Ha sparato un colpo di pistola in aria davanti ad un gruppo di ragazzi e poi si è puntato l’arma sotto al mento minacciando di farla finita. E’ quanto avvenuto alcune sere fa a Isernia, nei pressi della piscina comunale, anche se la notizie e alcuni dettagli sono trapelati sono nelle ultime ore. L’uomo pare fosse seduto su una panchina impugnando una pistola, minacciando il suicidio, e alla vista della Volante della Polizia di Stato, giunta sul posto a seguito di una segnalazione, avrebbe alzato il braccio e sparato un colpo verso l’alto. Il panico si sarebbe scatenato soprattutto fra un gruppo di ragazzi che si trovavano poco distanti e che hanno temuto il peggio negli attimi successivi. Gli agenti si sarebbero allora mossi con l’auto al fine di costituire una barriera fra l’uomo armato e i giovani, qualora fosse partito un colpo nella loro direzione, poi sono scesi dal veicolo – addosso avevano giubbotti antiproiettili – tentando con coraggio e professionalità di avvicinarsi alla panchina. Ma l’uomo, a quella mossa, avrebbe subito posizionato la pistola sotto al mento, pronto a premere il grilletto in caso di un ulteriore passo da parte dei poliziotti. A quel punto è cominciata una lunghissima e delicata trattativa per far desistere il soggetto dal fare gesti inconsulti e lo stesso è stato invitato a tranquillizzarsi e a posare la pistola. Dopo circa un’ora il giovane disperato ha consegnato l’arma agli agenti ed è stato affidato ai sanitari del 118 che lo hanno trasportato al nosocomio locale per le cure necessarie. A seguito di successivi controlli gli operatori della Volante avrebbero rinvenuto nella sua auto e sequestrato una trentina di cartucce, mentre dopo una perquisizione domiciliare avrebbero trovato e ritirato in via cautelare diversi fucili e pistole conservate nella sua abitazione. Il soggetto è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per reati legati alla detenzione e all’utilizzo delle armi.