Due giovani residenti in comuni limitrofi, avevano deciso di trascorrere la serata in un piccolo locale di Bojano, nonostante fosse stato loro vietato di farvi ritorno prima di un anno, a seguito dell’emissione nei loro confronti del foglio di via Obbligatorio.
Il provvedimento amministrativo, traeva origine da recenti attività investigative, cui i due giovani, 44 e 37, erano rimasti coinvolti a vario titolo, motivo per il quale l’Autorità amministrativa aveva accolto le richieste dei Carabinieri per vietare loro di fare ritorno in Bojano, al fine di arginare i loro comportamenti antigiuridici che, nella piccola cittadina pedemontana, trovavano terreno fertile.
Non sono sfuggiti all’occhio attento di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, che impegnata proprio nel controllo di locali notturni, sia da intrattenimento che per la somministrazione di bevande, notava i due giovani seduti ad un tavolo, insieme ad altri, in un piccolo esercizio di periferia.
Per entrambi è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria per la violazione delle prescrizioni e sarà richiesto un aggravamento della misura, attesa la reticenza e l’insensibilità ai moniti dell’Autorità dimostrata dagli stessi.
I controlli sono proseguiti sino alle prime ore dell’alba di giovedì e si sono poi indirizzati sulla prevenzione di reati predatori in genere, procedendo al controllo delle persone e dei veicoli in transito, specie quelli provenienti dalle vicinorie regioni di Campania e Puglia, che sono soliti attraversare la giurisdizione di competenza, intersecata da due importanti direttrici.
Proseguiranno senza soluzione di continuità le attività di controllo disposte dal Comando Compagnia di Bojano, anche nel fine settimana elettorale, cui sarà dedicata particolare attenzione specie in ragione dell’emergenza epidemiologica in atto.