Durante la seduta di ieri del Consiglio Comunale di Campobasso, tenutasi in modalità telematica, l’assessore all’Ambiente, Simone Cretella, ha avuto modo di dare riscontro con un proprio intervento, all’interpellanza del consigliere della Lega, Alessandro Pascale, relativa alla situazione della raccolta differenziata in città. “Nell’anno 2019 – ha dettagliato Cretella – è stato esteso il sistema di raccolta differenziata domiciliare presso il quartiere San Giovanni (circa 2 mila utenze), oltre ad alcuni interventi puntuali in zone critiche. Inoltre, è stato stipulato un protocollo d’intesa con Unimol con estensione del Servizio presso tutte le sedi universitarie. Si è proceduto alla riorganizzazione ed ottimizzazione del servizio Ecostop presso il centro storico a seguito di incontri partecipati con residenti. Relativamente all’anno in corso, – ha aggiunto Cretella – va considerato che le attività sono state gravate da tutte le esigenze legate al servizio di gestione dei rifiuti “Covid”, tuttora in corso; ciò nonostante si è proceduto con l’estensione del servizio in alcune aree ancora scoperte in cui sono stati opportuni interventi di “ricucitura” tra zone coperte dal servizio e non (zona urbana di via S. Antonio dei Lazzari e via Berlinguer dove insistono anche alcuni plessi scolastici). Sempre nell’ambito delle attività di “ricucitura”, il servizio di raccolta differenziata è stato inoltre portato presso la Caserma della Guardia di Finanza ed è in corso la distribuzione del materiale anche presso la Questura e la scuola Agenti della Polizia di Stato. Nell’ambito delle attività di comunicazione, è stata approntata l’App “Junker”, opportunamente tarata per i servizi esistenti nella nostra città, al fine di sensibilizzare e coadiuvare l’utenza alla corretta raccolta differenziata. È in fase di avvio l’estensione del servizio raccolta differenziata presso l’intera zona industriale e commerciale della città che porterà a breve, e comunque entro il corrente autunno, alla rimozione totale dei cassonetti. È inoltre partita la fase di censimento della zona “murattiana” in vista dell’estensione totale del servizio di raccolta PAP che, come già dichiarato in più occasioni, è obiettivo dell’amministrazione terminare entro l’anno 2021 nelle zone ancora scoperte (quartiere Vazzieri, centro murattiano, restanti aree centrali).”
Congratulazioni alla neo dottoressa Caterina Calardo: 110 e lode con tesi su un museo dedicato alla pandemia da Coviv-19
Congratulazioni alla dottoressa Caterina Calardo per il brillante conseguimento della laurea magistrale con lode Alla presenza di genitori, fratelli e...
Leggi tutto