Ore 16.30. Quando gli agenti della Polizia Locale hanno avvistato il cagnolino riverso nella vegetazione a due passi dalla sede stradale della 645 Fondovalle Tappino, agonizzante, non hanno potuto fare a meno di fermarsi, inteneriti da quella scena e percependo la gravità dello stato del meticcio bianco di piccola taglia che era stato appena investito da un’auto pirata in transito, nei pressi del ristorante gli “Archetti”. Forse il conducente non si è nemmeno accorto di averlo preso o di cosa avesse attraversato la strada.
Al momento dell’intervento comunque i poliziotti non hanno avuto troppo tempo per farsi delle domande, il cagnolino era vivo, mugolava e aveva bisogno subito di essere assistito. Bisognava agire in fretta se volevano salvarlo. Addosso alla bestiola un collare con microchip, a conferma della presenza di un padrone o di una padrona, probabilmente ancora ignari del ferimento del loro “piccolo”. Gli agenti, appostati sulla corsia di emergenza a fare da palo, hanno avvertito personale veterinario che si è recato sul posto. Il meticcio presentava lesioni alla zampa e apparentemente nessun altra conseguenza grave. Ma per verificare l’eventuale presenza di emorragie interne è necessario sottoporlo ad una radiografia. Il cagnolino è stato preso in carico e trasportato in uno studio veterinario per essere medicato. Nel frattempo tramite il microchip si risalirà ai padroni per essere avvertiti del triste incidente. Una corsa contro il tempo per salvarlo e farlo tornare a correre quanto prima. Ancora una volta un forte segnale di sensibilità da parte delle forze dell’ordine non solo verso le persone ma anche verso gli animali.