Ancora un test rapido positivo al Covid-19 all’istituto comprensivo “Jovine” di Campobasso e anche in questo caso per una docente, come era già avvenuto oltre una settimana fa per un’altra insegnante. E’ per questo che il dirigente scolastico dell’edificio di via Friuli Venezia Giulia, dopo essere stato avvertito dalla professoressa, insegnante delle Medie, ed essersi confrontato con l’Asrem, ha disposto in via precauzionale la quarantena per due classi – la 2B e la 3D – in attesa del tampone molecolare a cui dovrà sottoporsi la docente per confermare o meno la positività al virus e l’attivazione della didattica a distanze per tutte le classi Seconde della scuola secondaria di I grado. Non solo quindi i tamponi, anche i test rapidi, a cui si sottopongono in maniera volontaria i cittadini, stanno contribuendo al tracciamento e alla prevenzione nel mondo scolastico, pur con qualche disagio per alunni, famiglie e personale che quest’anno, vista l’emergenza sanitaria, è da mettere in conto. Ovviamente la “Jovine” non è l’unica scuola in Molise in cui anche oggi si sono registrati casi di Covid-19, presunti o accertati, fra docenti o studenti.
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