Medici sentinella, passa la mozione ma i progetti presentati sono già fuori dal bando regionale

Pd: "Lavoreremo per trovare il finanziamento necessario"

Approvata in consiglio Comunale, dopo essere stata emendata con un documento presentato dalla presidente della Commissione consiliare per le Politiche Sociali, Rosanna Coccagno, la mozione dei consiglieri del PD per il progetto dei Medici Sentinella. L’emendamento proposto dalla consigliera Coccagno e dal MoVimento 5 Stelle, accolto con 19 voti favorevoli e 6 contrari, impegna il sindaco e la Giunta comunale affinché accolgano l’idea progettuale dei Medici Sentinella ISDE Nazionale/Molise al netto del contributo economico previsto nel progetto che era stato presentato. “L’emendamento alla mozione è utile per sottolineare e confermare quello che è stato detto più volte nei precedenti Consigli e nelle convocazioni della Commissione Politiche Sociali che hanno avuto modo di trattare questo tema – ha dichiarato la presidente della Commissione Politiche Sociali, Rosanna Coccagno. – Un argomento questo dei Medici Sentinella, come detto, portato più volte in Consiglio Comunale e ritirato altrettante volte, perché un’idea progettuale così importante non può essere votata favorevolmente senza avere il peso di una giusta discussione all’interno della commissione pertinente, così come è poi accaduto. Dopo una prima bozza di progetto – ha specificato Coccagno, – con la quale veniva chiesta la condivisione, mai negata, e la partecipazione economica per la realizzazione dello stesso, dopo accurati studi e ricerche sul tema da parte delle persone interessate sull’argomento, si è presenta la possibilità e l’occasione di partecipare ad un bando regionale pubblicato il 1/10/20 con scadenza 31/10/20, da me presentato in data 3/10/20 agli ideatori e promotori del progetto. In seguito a questa comunicazione – ha aggiunto Coccagno – dopo aver ricevuto un altro documento “sintesi di progetto esecutivo”, diversificato dal primo in parte nella forma e sostanzialmente nella parte economica, si è provveduto immediatamente a convocare il 27/10/20 una commissione ad hoc, con la presenza dei rappresentanti dei Medici Sentinella; in quella occasione, per sopraggiunti impegni, uno dei due rappresentanti non ha potuto partecipare all’intera commissione e per questo motivo non si sono avute risposte alle domande fatte dai commissari per capire la differenza tra i due progetti presentati, sia dal punto di vista economico, il primo 6200 euro e il secondo 27000 euro, e sia rispetto alla volontà di partecipare al bando regionale. Non avendo avuto riscontro in commissione né informazioni successive ad una eventuale partecipazione o risultato del bando regionale, si è così ritenuto opportuno confermare con l’emendamento comunque l’adesione all’idea progettuale dei Medici Sentinella, però al netto del contributo economico previsto nel progetto.” La mozione così emendata è stata votata favorevolmente da 24 consiglieri, 4 invece sono stati i consiglieri che si sono astenuti.

Pd: “Lavoreremo per trovare il finanziamento che serve”.
‘Il progetto Medici Sentinella presentato da Isde Molise è stato approvato in Consiglio Comunale. Piace alla maggioranza della maggioranza (solo qualcuno coltiva ancora dubbi) e piace ai consiglieri delle minoranze. Il progetto, in una fase di pandemia come quella attuale, può aiutare tanto ma sarà strumento utile anche in futuro. Una rete di medici che, gratuitamente, prova a far da “sentinella” sullo stato di salute della popolazione, contribuendo alla prevenzione delle malattie, e crea un collegamento diretto tra l’amministrazione comunale e la medicina territoriale. Campobasso potrebbe essere uno dei primi capoluoghi del sud Italia. La storia dovrebbe finire qua, ma non è così. La maggioranza ha proposto di modificare il progetto, eliminando la parte che riguarda l’esiguo finanziamento (per i relatori/formatori e l’organizzazione, a fronte del lavoro gratuito e volontario dei medici ISDE). La somma da trovare è di circa 6000 euro. Così, da un “impegno per adottare il progetto” si è passati ad un “accoglimento dell’idea, al netto del contributo economico previsto”. Si tratta, dunque, di un problema di risorse. Noi crediamo che, a fronte di un progetto di tale portata, il finanziamento sia esiguo e nelle possibilità finanziarie di questa Amministrazione. Basta volerlo. Lavoreremo perché il progetto trovi il piccolo finanziamento che serve’.

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