Ore 9.15. Quando hanno visto gli agenti della Polizia Stradale intimare l’alt al camion su cui erano a bordo, risultato poi rubato, i due ladri senza pensarci troppo hanno deciso di aprire gli sportelli dell’abitacolo e lanciarsi dal mezzo pesante in corsa, che peraltro si trovava in un tratto della strada in pendenza. L’episodio, verificatosi questa mattina intorno alle 8, fra i territori di Isernia e Pesche, fra la Trignina e la Statale che collega il capoluogo di provincia a Castel di Sangro. I poliziotti, non senza difficoltà, sono riusciti a recuperare e fermare il camion, che per fortuna durante la sua avanzata senza conducente non ha incrociato veicoli. E’ seguito un inseguimento a piedi con i malviventi con cui sarebbe nata una breve sparatoria. In particolare gli agenti avrebbero sparato alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio per tentare di arrestare la corsa dei fuggitivi. I due si sarebbero poi dileguati lungo un territorio scosceso. Allertati i rinforzi, sono in corso le ricerche serrate su tutto il territorio circostante. Durante il setacciamento, sarebbero state rinvenute due divise da operaio verosimilmente utilizzate dai ladri per camuffarsi durante il loro ‘lavoro’. Il camion recuperato dagli agenti e risultato rubato in altra regione – sembrerebbe nel territorio della Riviera romagnola – trasportava due bobcat caterpillar del valore di circa 100mila euro. I due malviventi, dopo aver viaggiato per tutta la notte, erano forse diretti verso il Lazio o la Campania.
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