La Polizia di Stato di Campobasso ha fatto luce sulla rissa tra giovanissimi avvenuta nella serata del 5 febbraio nei pressi dell’ex stadio Romagnoli del capoluogo, quando due gruppi di ragazzi si sono fronteggiati violentemente, causando a tre di loro delle lesioni guaribili in 5 e 8 giorni. All’esito delle indagini svolte, sono stati denunciati alla Procura per i Minorenni di Campobasso quattro giovani di Campobasso, tutti minorenni, responsabili a vario titolo per i reati di rissa, violenza privata, minacce aggravate e porto abusivo di armi. Vecchie ruggini e futili motivi hanno fatto cadere alcuni giovani nella trappola tesa loro dagli aggressori, i quali, con un comportamento da veri bulli, dopo aver sottratto il telefono cellulare e percosso uno dei ragazzi appartenenti all’altro gruppo, hanno indotto la vittima a convocare gli amici per un regolamento di conti. Gli aggressori si sono fatti trovare sul posto in forze, cercando di affermare con la violenza la propria superiorità numerica e fisica. Alla rissa hanno preso parte circa 30 ragazzi. Sono all’esame della Divisione Polizia Anticrimine gli atti relativi alla vicenda per l’adozione di misure di prevenzione, mentre l’UPGSP procederà con le contestazioni amministrative per la violazione della normativa anti-covid. È massima l’attenzione posta dalle forze di polizia impegnate nei servizi di prevenzione e controllo sul territorio per impedire il ripetersi di episodi analoghi.
Maxi rissa fra 30 giovanissimi all’ex Romagnoli, lite scoppiata per un regolamento di conti, denunciati 4 minorenni
- Categories: Campobasso, Cronaca
Articoli Correlati
Topi d'appartamento "immortalati" in una villa, il colpo sfuma e si danno alla fuga. Polizia e Carabinieri sul posto
di
MoliseTabloid
22 Novembre 2024
Statale 17, "la postazione autovelox a Pettoranello è illegittima": Prefettura accoglie ricorso di automobilista
di
MoliseTabloid
22 Novembre 2024
Maltempo, non si arresta la furia del vento: albero si abbatte su un'auto in transito, strade bloccate. FOTO
di
MoliseTabloid
22 Novembre 2024
Maltrattamenti, giovanissima mamma costretta a "fuggire" da casa. Lui la segue e la minaccia. Braccialetto elettronico per un 30enne
di
MoliseTabloid
22 Novembre 2024