Durante un’operazione che ha visto condurre ispezioni in 390 sedi di guardie mediche in tutta Italia, i Carabinieri del Nas hanno riscontrato “criticità strutturali e organizzative” in più di una su quattro, con locali inadeguati, farmaci scaduti, assenza totale di misure anti-Covid e criticità per la sicurezza. I problemi sono infatti emersi in 99 sedi ispezionate e hanno portato alla denuncia di 19 persone e alla segnalazione di altre 85. Nel corso di 5 differenti ispezioni presso servizi di continuità assistenziale delle province di Campobasso e Isernia, sono state contestate violazioni circa carenze strutturali ai servizi igienici, l’assenza di sistemi di sicurezza anti-intrusione idonei a garantire la sicurezza dei medici, la mancanza di una sala d’attesa, l’assenza di DPI, la mancanza di materiali di consumo e di attrezzature nonché la mancanza di idoneo accesso per le persone con disabilità.
Congratulazioni alla neo dottoressa Caterina Calardo: 110 e lode con tesi su un museo dedicato alla pandemia da Coviv-19
Congratulazioni alla dottoressa Caterina Calardo per il brillante conseguimento della laurea magistrale con lode Alla presenza di genitori, fratelli e...
Leggi tutto