Il Consiglio Comunale di Campobasso, svoltosi in modalità telematica, ha approvato nel pomeriggio di ieri la deliberazione per il recepimento del nuovo Piano di Zona 2020/2022 dell’ATS di Campobasso. A presentare al Consiglio le specificità del Piano di Zona è stato l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Praitano: “Si conclude così l’iter per l’approvazione del Piano Sociale di Zona, un documento importante per l’erogazione dei servizi in tutto il territorio dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso. Esprimo grande soddisfazione per la collaborazione riscontrata nelle diverse anime che hanno partecipato alla sua stesura, modifica e condivisione, dimostrando elevata competenza e sensibilità per i temi sociali. Nel prossimo futuro – ha spiegato Praitano – avremo quindi gli strumenti utili per il funzionamento dei servizi previsti, anche se sarà altrettanto importante non perdere di vista le opportunità che si presenteranno per ampliare l’offerta delle prestazioni, cercando di intercettare risorse aggiuntive provenienti da altre linee di finanziamento. Il mio ringraziamento va a tutto lo staff dell’ATS che ha lavorato alla redazione di un Piano attento ai bisogni dei cittadini e sufficientemente aperto a raccogliere gli eventuali mutamenti della nostra società, soprattutto in questo periodo di grande difficoltà.” La proposta di deliberazione ha riportato 22 voti a favore, zero voti contrari e 4 astensioni (Annuario, Colagiovanni, Maria Domenica D’Alessandro, Esposito). Il Consiglio comunale ha discusso ed approvato anche gli ordini del giorno proposti, come primo firmatario, dal consigliere di Forza Italia, Domenico Esposito, rispettivamente sul progetto del “Calcio Sociale” e sul progetto “Campobasso fa canestro”. “Sono proposte che non si può non approvare – ha detto il sindaco – e che rafforzano dei valori attraverso lo sport, valori che vanno ricondotti sì alla pratica sportiva, ma che devono essere coniugati anche e soprattutto alla socialità ed a una didattica del confronto e della crescita che permetta di formare nei giovani una coscienza culturale più matura e consapevole.” “Ho già detto in altre occasione e lo ribadisco – ha dichiarato l’assessore Praitano – che l’idea dell’Amministrazione di riunire le deleghe di sport e sociale non è casuale, ma bensì esprime la volontà di coordinare due settori che, secondo noi, si intersecano fortemente. La parte più complessa del progetto del Calcio Sociale – ha spiegato Praitano – sarà quella di conciliare l’attuazione di questo evento con le norme di distanziamento sociale esistenti. Si tratterà, come detto dal consigliere Esposito, di favorire associazioni e società che potranno mettere in atto e attivare l’evento, non solo con un partenariato del Comune ma mettendo a loro disposizione anche delle strutture. Magari, ci auguriamo, il virus in un prossimo futuro ci lascerà maggiori opportunità per vivere e organizzare un evento simile. Nella Commissione consiliare preposta, intanto, potremo approfondire elementi e modalità per favorire questo interessante progetto. Riguardo, invece, all’iniziativa Campobasso fa canestro – ha ripreso l’assessore, – presentata attraverso l’apposito ordine del giorno, si tratta di una tematica che mi sono trovato ad affrontare già in passato, insieme all’assessore alla Cultura, Paola Felice, e al presidente di Commissione, Nicola Giannantonio. Mi piacerebbe si potesse sviluppare, anche attraverso questa iniziativa, l’idea di un torneo di basket all’aperto che possa coinvolgere attivamente diversi quartieri della città e, a dire il vero, a tal proposito, mi ero già attivato prima che scoppiasse la pandemia, coinvolgendo un’associazione sportiva dilettantistica e un istruttore qualificato, con dei canestri mobili, così come facemmo già in occasione dell’Urban Sport Day, evento che organizzammo all’ex Romagnoli nel settembre del 2019. Tutto questo per dire che sono assolutamente convinto che si debba andare nella direzione indicata e promossa dall’ordine del giorno che abbiamo approvato. Del resto – ha aggiunto l’assessore – proprio oggi abbiamo presentato un progetto relativo a Sport nei parchi, che prevede l’investimento di circa 15000 euro per dotare un parco cittadino di attrezzi sportivi appositi, a dimostrazione di avere, come Amministrazione, la volontà di aumentare e ampliare l’offerta sportiva pubblica, soprattutto in questo periodo nel quale c’è l’esigenza di fare attività fisica in luoghi aperti. Mi piacerebbe realizzare in città delle aree polivalenti dal punto di vista sportivo, che possano diventare motivo di attrazione, in determinati quartieri, per i giovani e non solo.”
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