Molise in fascia arancione, da domenica si alzano le restrizioni. Rt a 1,4: è il più alto d’Italia. Cosa si può fare

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, si appresta a firmare l’ordinanza che da domenica porterà il Molise in fascia arancione. Alla fine il passaggio di livello tanto temuto è arrivato, data la situazione epidemiologica in regione. Dall’ultimo monitoraggio l’indice di contagiosità Rt del Molise è superiore a 1, precisamente si attesta a 1,4 ed è il più alto d’Italia. Ad incidere sulla decisione anche le pressioni sulle strutture ospedaliere e sulle terapie intensiva, così come l’avanzamento delle varianti. Oltre al Molise, passeranno in fascia arancione anche Campania ed Emilia Romagna. Si aggiungeranno ad Abruzzo, Marche, Umbria, Toscana, Liguria e Provincia di Trento. La Provincia di Bolzano si trova in zona rossa per sua volontà.


Le restrizioni imposte.
Col passaggio alla fascia arancione, oltre al coprifuoco e altre restrizioni che erano già in vigore per la zona gialla, non si potrà circolare liberamente fra un comune e l’altro, a meno che non si viva in un comune con meno di 5mila abitanti: a quel punto ci si potrà muovere nel raggio di 30 chilometri, purché la destinazione non sia un capoluogo di provincia. Per tutti gli altri gli spostamenti saranno consentiti solo con autocertificazione per motivi di lavoro, salute e necessità. E’ raccomandato di evitare anche gli spostamenti non necessari nel proprio comune. Bar e ristoranti chiusi tutto il giorno, con possibilità di asporto fino alle 22. Confermate le chiusure di particolari attività, da aggiungersi a quelle di sale giochi e sale scommesse. Saranno consentite, solo nel territorio comunale, le visite ad amici e parenti, una sola volta al giorno, e con il limite massimo di due persone (esclusi i minori di 14 anni). Passeggiate e jogging saranno consentiti ma solo nel proprio comune.

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