Avrebbe chiesto a più riprese aiuto all’allora consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura, Luca Palamara, affinché venisse nominata Procuratore di Larino, incarico che effettivamente le venne affidato nel settembre del 2018. A causa di quei messaggi di “autopromozione” che sono stati rilevati dagli inquirenti all’interno del cellulare di Palamara, finito al centro di una grossa inchiesta che ha scoperchiato un sistema di nomine e interessi fuori dalle regole, il Csm ha deciso di annullare la nomina di oltre due anni fa di Isabella Ginefra e di indicare al suo posto una dei concorrenti dell’epoca, Elvira Antonelli, Sostituto Procuratore a Sondrio. La decisione è scaturita dopo che la Procura di Perugia a maggio del 2020 aveva inviato le carte a Palazzo dei marescialli, sede del Csm.
(Fonte Ansa)