Viola i domiciliari e si ‘macchia’ di atti osceni in luogo pubblico, arrestato 49enne, tradotto in carcere. Espulsi due clandestini

Nell’ambito di apposita attività finalizzata al controllo dei soggetti gravati da misure restrittive e di prevenzione, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Termoli hanno stretto le manette ai polsi di un uomo di origini campane condannato per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di armi e già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, che stava scontando presso la cittadina adriatica. L’uomo, classe ’72, resosi responsabile più volte del reato di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, nonché di minaccia, evasione e del reato di atti osceni in luogo pubblico, è stato arrestato a seguito di ordinanza emessa dal Magistrato di Sorveglianza di Campobasso. Dopo le formalità di rito, il soggetto è stato tradotto presso la casa circondariale di Campobasso a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella serata di ieri, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, il personale del Commissariato ha, inoltre, identificato due cittadini extracomunitari del Ghana, entrambi domiciliati nel comune di Rotello, i quali all’atto del controllo hanno dichiarato di trovarsi a Termoli per una passeggiata. Entrambi sono risultati destinatari rispettivamente di un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Campobasso e di un provvedimento di revoca delle misure di accoglienza emesso dal Prefetto di Potenza. Oltre alla notifica e alla conseguente esecuzione dei suddetti provvedimenti, ai cittadini stranieri è stata contestata anche la violazione dell’attuale normativa anti-covid.

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