Ore 17. Il lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca, per il quale l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo su tutto il territorio nazionale, è stato distribuito e somministrato anche in Molise. A confermarlo è il direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano. Lo stop è arrivato a seguito della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi in Italia, in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi. Anche in Molise almeno due persone, a Campobasso, che in questa fase hanno diritto al vaccino, avrebbero manifestato nelle scorse ore effetti collaterali sospetti e preoccupanti (febbre alta, vomito, ecc.) dopo la somministrazione. Sono in corso accertamenti per verificare se la dose di Astrazeneca utilizzata per entrambi appartenga al medesimo lotto ritirato. Al momento, sottolinea Florenzano, “non è pervenuta da nessuno dei centri vaccinali segnalazione di eventi avversi“. Il lotto, destinato anche alla Regione Molise, è stato utilizzato a partire dal 18 febbraio. A scopo precauzionale sarà inviato un sms a coloro che hanno ricevuto il vaccino ASTRAZENECA n. ABV2856, per informarli della citata circostanza. Coloro che hanno ricevuto il vaccino ASTRAZENECA n. ABV2856 (circostanza che può essere verificata anche tramite il cartellino ricevuto all’atto della somministrazione) possono rivolgersi al proprio medico curante per la segnalazione di eventuali reazioni. “Si sottolinea che solo ed esclusivamente il lotto ASTRAZENECA n. ABV2856 è oggetto di verifica“.
Ore 18. Apparterebbero al mondo della scuola e delle forze dell’ordine le due persone che hanno manifestato effetti collaterali preoccupanti dopo la somministrazione del vaccino. Ce ne sarebbe anche una terza, appartenente alle forze dell’ordine. Sono ancora in corso le verifiche sulla connessione fra la dose di Astrazeneca somministrata e il lotto ritirato. Le segnalazioni, che ha invitato a fare l’Asrem, devono passare infatti per i medici di base. “Per ora – ribadisce il dg Florezano, raggiunto telefonicamente – non abbiamo avuto riscontro di eventi gravi. Stiamo facendo le opportune verifiche, anche sul numero di dosi finora utilizzate del lotto ritirato in via precauzionale. Chiunque abbia manifestato o stia manifestando problemi a seguito della somministrazione, può fare l’opportuna segnalazione tramite il proprio medico”.