Vaccini, Caserme aperte e supporto a domicilio per aiutare gli utenti a prenotarsi, presentato il progetto “Un click di solidarietà”

Presso la Caserma del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, il Comandante Ten. Col. Gennaro Ventriglia, alla presenza del Vescovo di Isernia S.E. Monsignor Camillo Cibotti, ha presentato il progetto “Un Click di solidarietà”, un’iniziativa predisposta dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, nata a seguito delle difficoltà riscontrate da più persone nell’aderire alla campagna vaccinale in corso. Il progetto si prefigge lo scopo di eliminare alcune difficoltà da parte dei cittadini più anziani, per l’accesso alle procedure di prenotazione, predisposte dall’Azienda Sanitaria Regionale esclusivamente in via telematica. La specifica attività sarà rivolta principalmente alla popolazione ultrasettantenne dimorante in località rurali o comunque isolate, con minore dimestichezza nell’utilizzo del web o senza alcun accesso alla rete internet, fornendo la disponibilità dei Comandanti di Stazione alla compilazione dei format richiesti presso le caserme e garantendo medesima assistenza a domicilio per i soggetti impossibilitati a spostarsi. Gli utenti potranno, pertanto, rivolgersi ai Comandi Stazione Carabinieri e prendere un appuntamento. Una volta convocati saranno accolti da un militare designato, con l’aiuto del quale compileranno il format dedicato per la prenotazione della somministrazione dei vaccini. Per quelli più bisognosi di assistenza potrà essere garantito loro il servizio a domicilio, prevedendo un militare che si potrà recare presso coloro che sono impossibilitati a muoversi in questo periodo pandemico. A tale proposito, i Carabinieri hanno diffuso un elenco dei Comandi Stazione competenti per tutta la provincia di Isernia con relativi recapiti telefonici. Tale iniziativa, in collaborazione con la Curia, verrà diffusa capillarmente anche dai parroci delle parrocchie dei comuni della Provincia di Isernia, durante la celebrazione della Santa Messa al fine di ben informare tutta la popolazione. Non è la prima volta che i Carabinieri vengono mobilitati per assistere gli anziani in difficoltà per la pandemia. Si ricorda a tal proposito l’impegno nell’iniziativa “Drive through” in collaborazione con l’ASREM presso l’area vaccinale del parcheggio di Selva Piana di Campobasso, la collaborazione con Poste Italiane per il ritiro delle pensioni degli ultra settantenni e il presidio vaccinale Difesa misto attivato presso l’Auditorium di Isernia nell’ambito dell’operazione “EOS” disposta dal Ministero della Difesa. Tutti esempi di vicinanza e sostegno dei Carabinieri nell’ottica di prossimità e di supporto alla popolazione e soprattutto alle fasce più deboli.


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