C’è anche un arresto eseguito in Molise nell’ambito del maxi blitz antidroga dei Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli che questa mattina hanno eseguito 49 misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo nel corso dell’inchiesta che ha scoperchiato un articolato sistema di spaccio gestito dai boss del Parco Verde di Caivano. Si tratta di un 28enne di origini napoletane, confinato ai domiciliari a Fornelli. Oltre che in provincia di Napoli e in quella di Isernia, gli arresti hanno riguardato le province di province di Benevento, Caserta, Bergamo, Imperia, Cosenza e Forlì-Cesena. Secondo gli inquirenti, la gestione dello spaccio era nelle mani del clan Sautto-Ciccarelli, identificato come il dominus della principale piazza di spaccio della Campania e una delle più grandi d’Europa, attiva 24 ore su 24, dopo il tramonto dell’era Scampia. In poche centinaia di metri, difesi da porte blindate e cancelli per eludere i controlli delle forze dell’ordine, sono stati individuati e monitorati ben 14 punti “vendita” in cui veniva smerciato lo stupefacente ai consumatori, provenienti da tutta la regione. Documentato anche il flusso di denaro che consentiva enormi guadagni ai sodali. Alcuni elementi apicali potevano superare anche un guadagno di 130mila euro mensili. (seguono aggiornamenti)
(in foto un estratto del filmato dell’operazione, fonte Fanpage.it)