ICARO continua dopo ventuno edizioni a legare il mondo della scuola alla Polizia di Stato attraverso una serie di incontri con gli studenti. Un progetto oggi apprezzato anche nell’ambito dell’Unione Europea, tanto da essere stato emulato da altri paesi a conferma delle sperimentata formula di successo: educazione e ricerca (in Italia è seguito dalla facoltà di psicologia della Sapienza di Roma), un binomio finalizzato a ridurre i morti sulle strade. ICARO tratta quest’anno l’assunzione di comportamenti a rischio alla guida, sotto l’effetto di alterazioni cognitive e forme di disregolazioni emotive. Gli studenti dell’Istituto Professionale Vincenzo Cuoco di Campobasso hanno portato a termine il percorso formativo e di confronto sul tema. La V classe, che aveva vissuto la tragica esperienza della scomparsa di un proprio compagno a causa di un incidente stradale, Francesco Sepe, morto nell’agosto del 2018 nel territorio di San Bartolomeo in Galdo, ha partecipato con particolare e profondo impegno al progetto. Il personale della Sezione Polizia Stradale di Campobasso ha curato anche quest’anno l’iniziativa, articolando i vari interventi sulla base dell’esperienza nel settore e della necessaria sensibilità che i temi trattati hanno richiesto. Forte carica emotiva ha pervaso i ragazzi coinvolti. Gli alunni, infatti, hanno risposto con estremo interesse agli spunti di riflessione sul valore della vita e sugli effetti tragici e devastanti determinati dall’inosservanza delle regole sulla circolazione stradale.
(foto Facebook)