Dopo aver rischiato la vita, per il centauro 34enne di Bojano ricoverato ieri sera in codice rosso al Cardarelli a seguito di uno scontro fra la sua moto da cross e una Smart in pieno centro rischiano di arrivare guai giudiziari. Il giovane, a cui sono stati refertati circa 40 giorni di prognosi per i traumi subiti nell’impatto, sarebbe risultato positivo al drug test e alcoltest con un indice superiore a 2. Un aggravante, ovviamente, secondo il Codice della Strada, dal momento che la violazione, già da sola punibile, ha comportato conseguenze per se stesso e per la donna al volante della Smart (oltre che per i mezzi incidentati). In questo caso, infatti, verrebbe aperto un primo procedimento penale per guida sotto effetto di alcol o droghe, che comporta fra le altre cose la sospensione della patente. Qualora venissero riscontrate responsabilità, anche in concorso, a carico del centauro per quanto riguarda le cause del sinistro, si aprirebbe un secondo procedimento (solo in caso di lesioni gravi all’altra parte avrebbe rischiato una misura di limitazione della libertà personale), secondo le nuove regole del Codice della Strada. La ricostruzione della dinamica è tuttora al vaglio dei Carabinieri del Radiomobile della locale Compagnia che accerteranno anche le responsabilità dell’incidente.
Ultim’ora. Grave incidente in centro, frontale tra moto e smart, 34enne ricoverato in codice rosso