I militari della Stazione di Frosolone, nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo del territorio sono intervenuti nei pressi di un bar della giurisdizione, ove alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di un cliente che infastidiva gli altri avventori. Raggiunto l’esercizio pubblico, la pattuglia immediatamente individuava la persona, che, in evidente stato di agitazione dovuta ad abuso di sostanze alcoliche, proferiva frasi minacciose nei confronti delle persone presenti. Mentre i militari cercavano di calmare il predetto, questi reagiva in modo violento proferendo frasi oltraggiose e minacciose che sfociava in un comportamento fuori controllo anche nei loro confronti. Nell’azione di contenimento per immobilizzarlo, costui colpiva con calci e gomitate i militari operanti, continuando ad ostacolare la loro azione buttandosi a terra e mantenendo sempre un atteggiamento aggressivo, sino a quando si riusciva a farlo salire sull’autovettura di servizio per condurlo in Caserma. I sanitari del 118 certificavano lo stato di ebbrezza alcolica del prevenuto. La persona in questione, per la gravità del comportamento evidenziato, veniva dichiarato in arresto per i reati di lesioni personali e resistenza a p.u. e ristretto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’A.G.. Successivamente il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Isernia, convalidava l’arresto in considerazione altresì dei suoi precedenti penali per reati contro la persona, e, al fine di esercitare adeguata efficacia deterrente alla reiterazione di analoghi comportamenti, disponeva nei suoi confronti l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo della presentazione giornaliera alla Polizia Giudiziaria.