Il Molise perde una delle personalità più incisive per la sua cultura e la memoria storica. Si è spento a 93 anni il professore Natalino Paone, insegnante, storico ed ex amministratore. E’ stato sindaco di Scapoli ed assessore regionale e il fondatore dell’Iresmo, ossia Istituto Regionale per gli Studi Regionali del Molise, una delle sue preziose eredità. Autore di numerosi scritti, ha testimoniato la Resistenza in Molise durante la Seconda Guerra Mondiale, fra cui la costituzione del nuovo Esercito Italiano con il I Raggruppamento Motorizzato che confluì nel Battaglione Piemonte degli Alpini e nel Corpo Italiano di Liberazione, e la battaglia di Monte Marrone. Ma nelle sue opere c’è anche la transumanza e la tradizione molisana.
Toma: “Uomo garbato che amava il linguaggio semplice. Ha dato un forte impulso alla cultura molisana”.
«Il Molise, l’amore per la sua gente, per le sue tradizioni, per la sua storia. La vita di Natalino Paone è stata sempre scandita da questo obiettivo. Lo ha fatto da insegnante, da studioso, da politico. Di Natalino potremmo ricordare tante peculiarità. Il garbo, la pazienza, lo scavare in fondo alle cose e all’animo umano, l’umiltà nel porsi anche quando la discussione verteva su temi impegnativi. Ma, soprattutto, ricordiamo di lui la capacità di dialogare attraverso un linguaggio semplice. Ne aveva fatto una scelta esistenziale, convinto che fosse necessario parlare alla gente e farsi comprendere, al netto di enfasi e retorica. La politica non fu benevola nei suoi confronti quando, dopo un trascorso da consigliere e assessore regionale, gli fu negata la ricandidatura per logiche correntizie. Non se ne fece un cruccio, continuò a lavorare contribuendo, con le sue pubblicazioni, a dare impulso alla cultura molisana. L’Iresmo è una sua creatura e oggi testimonia l’amore e l’attaccamento che Paone riservò agli studi storici della sua terra, in particolare a quelli sui tratturi. Ai suoi familiari giungano le mie condoglianze e quelle della Regione Molise che ho l’onore di rappresentare». Così il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha ricordato la figura e l’opera di Natalino Paone.
Il consigliere regionale Michele Iorio: “Se ne va un amico. Testimone della nascita del Molise”.
“Apprendo con sommo dispiacere della scomparsa di Natalino Paone. Con lui viene a mancare un testimone diretto della nascita e della crescita del Molise come regione autonoma. Notevole la sua attività di amministratore quando la Politica coincideva con la capacità di dedizione al popolo. Di valore la sua ricerca storica sulle origini del Molise dal dopoguerra e sui beni culturali del nostro territorio. Studi di sommo valore di cui il Molise tutto dovrà essertene eternamente grato. Perdo più di tutto un amico che non dimenticherò”