Il Sottosegretario con delega all’Istruzione e Formazione Professionale Roberto Di Baggio anticipa le novità del calendario scolastico per l’anno 2021/2022, deliberato dalla giunta regionale nella seduta del 25 giugno secondo lo schema già approvato all’ unanimità dalle
associazioni sindacali di categoria e USR nella riunione svoltasi lo scorso giovedì 17 giugno. In linea con gran parte delle regioni italiane, si entrerà in classe il prossimo 15 settembre, per concludere l’anno scolastico l’8 giugno 2022, salvo le scuole dell’Infanzia, le cui attività educative si chiuderanno il 30 giugno, mentre diverse sono le novità deliberate dalla Regione Molise. La pausa per le vacanze natalizie sarà un po’ più lunga degli anni passati, in quanto è ricompresa tra il 23 dicembre e l’8 gennaio, nella considerazione che la Festa dell’Epifania 2022 cade di giovedì. Scuole chiuse il 1 e 2 novembre, Festa di Tutti i Santi e Celebrazione dei defunti, l’8 dicembre per la Festa dell’Immacolata Concezione. Nell’anno 2022 le lezioni saranno poi sospese il 2 marzo (mercoledì delle Ceneri), dal 14 al 19
aprile per le vacanze di Pasque, il 25 aprile (Festa della Liberazione), 1 maggio (Festa del Lavoro) e infine il 2 giugno per la Festa della Repubblica e il giorno della Festa del Santo Patrono, diversa di comune in comune. Novità è l’istituzione della Giornata dell’Unità d’Italia che ricorre il 17 marzo, durante la quale le attività didattiche dovranno essere rivolte alla celebrazione dell’anniversario dell’Unità d’Italia, anch’esse lasciate all’autonoma determinazione di ciascuna istituzione scolastica. “Abbiamo approvato un calendario che, nel rispetto del numero delle giornate previste dalla norma nazionale, ricomprende alcune novità rispetto agli anni passati, come la previsione della giornata del 17 marzo, per consentire ai giovani studenti di assorbire il significato storico della ricorrenza
dell’Unità d’Italia, una data importante dal significato storico notevole. Cerchiamo, di volta in volta, di offrire agli studenti nuove emozioni e nuovi stimoli, con l’inserimento
di ricorrenze e date da ricordare; non è detto che, per il futuro, non siano in serbo altre novità. Nel frattempo, nell’auspicio che il prossimo anno scolastico si svolgerà in presenza e che parole come distanziamento, DAD, saranno solo un ricordo, colgo l’occasione per augurare a tutti gli studenti di trascorrere le vacanze estive in un clima di ritrovata serenità, dopo un anno ancora difficile, durante il quale grazie agli sforzi dei ragazzi, bambini e di tutto il personale scolastico, è stato possibile limitare la didattica a distanza al minimo indispensabile. Durante questo anno appena concluso gli studenti, a partire da quelli più piccoli fino ai giovani delle ultime classi, hanno manifestato ancora una volta un grande senso di responsabilità e attenzione al rispetto delle regole; tutto questo, insieme alla massiccia campagna vaccinale, alle misure di
sicurezza messe a punto dalle strutture, ha aperto la speranza, quasi la certezza, che la pandemia sia stata debellata: non abbassiamo la guardia, restiamo vigili, così da contribuire fattivamente alla chiusura di un’epoca che, inevitabilmente, ha segnato ognuno di noi”.