Ha rischiato la vita Arduino Montanaro, 21enne nato a Campobasso e residente a Montelongo, studente fuori sede a Urbino, investito nella notte fra giovedì e venerdì in via Mazzini, nel comune marchigiano, da un’auto impazzita guidata da un giovane kosovaro ubriaco al volante e che è piombata sulla folla. A raccontarlo è lui stesso dopo che lo abbiamo raggiunto al telefono. “E’ stata una mia amica, anche lei molisana, a salvarmi“, ci ha riferito. “Ero di spalle alla macchina mentre parlavamo davanti ad un locale, intorno alle 2 di notte, quando lei mi ha preso per la maglia e mi ha tirato a sè con tutta la forza. Dopo un istante ho sentito l’impatto. Il veicolo mi ha colpito sul fianco destro e sono stato scaraventato a terra. Ricordo vagamente tantissime persone intorno a me per soccorrermi. Poi ho perso i sensi. Mi sono risvegliato solo sull’ambulanza. Hanno dovuto somministrarmi un calmante perché ero in un forte stato di agitazione“. Il giovane molisano, trasportato in ospedale dopo l’investimento, ha riportato un trauma rachidale alla schiena e varie contusioni al braccio, al piede e alla gamba. E’ consapevole di essere un miracolato. Se fosse stato colpito in pieno le conseguenze potrebbero essere state peggiori, se non drammatiche. Dopo alcune è ore stato dimesso con 10 giorni di prognosi e accompagnato in Caserma dai Carabinieri, che conducono le indagini. Qui è stato ascoltato e ha formalizzato la denuncia. Il conducente dell’auto, una volta colpito Arduino, ha proseguito la sua corsa tra la folla – che nel frattempo si è aperta – finendo contro alcuni veicoli in sosta. Successivamente è stato fermato dai militari e portato in Caserma, dove è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza, lesioni personali e danneggiamento. “Non conosco il ragazzo che guidava l’auto“, ha continuano a raccontarci Arduino, “almeno non direttamente. Mi è stato raccontato che forse prima c’è stata una zuffa, in cui lui sarebbe rimasto coinvolto, ma ovviamente ora i Carabinieri stanno facendo tutte le verifiche“. Il 21enne è iscritto dal 2019 all’Università di Urbino, dove studia Scienze della Nutrizione. E’ uno degli studenti che ha iniziato il suo percorso a ridosso della pandemia che ha condizionato la sua partecipazione in presenza alle lezioni.
(seguono aggiornamenti)