Lutto nel mondo della politica regionale. Si è spenta a 78 anni Angela Fusco Perrella, protagonista per oltre vent’anni nel panorama amministrativo locale e voce della donne nel centrodestra. Ex assessore e consigliere a Palazzo D’Aimmo, se ne è andata improvvisamente a seguito di un ictus. La notizia è stata data nel corso della seduta del Consiglio regionale di questa mattina, lasciando attoniti consiglieri e assessori, soprattutto coloro che in passato si sono confrontati con lei o con cui ha collaborato. Originaria di Riccia ma residente a Campobasso, Angela Fusco Perrella ha svolto i suoi impegni istituzionali facendosi conoscere sempre per il suo modo di fare pacato e garbato. Dopo aver ricoperto il ruolo di vertice nel Cda del Conservatorio Perosi fra il 1988 e il 1991, è stata eletta per la prima volta nel 1994 nel Consiglio regionale, dove è stata confermata anche nelle legislature precedenti – l’ultima nell’era Frattura, – e ricoprendo la carica di presidente dell’Assise fra il 2001 e il 2006. Ha mosso i primi passi con la Democrazia Cristiana per poi sposare la causa di Alleanza Nazionale e confluire quindi nel Popolo delle Libertà. Il suo impegno si è spesso rivolto alle politiche sociali e del lavoro, per le quali si è fatta tante volte sentire nel corso delle sedute. Il suo taglio corto di capelli le dava quasi un’aria da sergente di ferro ma in realtà Fusco Perrella sapeva racchiudere insieme lo spirito severo e affettuoso di una madre e di una docente. Al di fuori del mondo amministrativo, infatti, è stata un’insegnante – presso il Magistero Sperimentale del Molise e l’Università degli Studi di Cassino – ed educatrice per comunità terapeutiche. Sposata e con due figli – fra cui Carlo, che ha seguito le sue orme in politica e attuale amministratore della Comunità Montana Fortore, – Angela Fusco Perrella si è spenta il giorno successivo alla scomparsa di una grande donna dello spettacolo, Raffaella Carrà, con cui (ironia della sorte) condivideva l’età.
Michele Iorio: “Se ne va un’amica e un’insegnante di vita”.
“La morte inaspettata di Angela Fusco mi colpisce con profondo dolore. Non senza commozione sono costretto a ricordare la donna protagonista della vita politica regionale da vari decenni. Il suo impegno per i più deboli e per le persone meno fortunate era riconosciuto da ogni parte politica. Il suo comportamento sempre rispettoso delle istituzioni e della dignità delle persone fanno di lei un personaggio da non poter dimenticare e a cui dedicare il massimo rispetto. Se ne va un’amica. E con lei va via una preziosa fonte di insegnamento per una politica da svolgere con dedizione, passione, onestà. Mi stringo attorno al dolore dei familiari a cui va il mio più sincero cordoglio.”
Donato Toma: “La sua ragione di vita era la tutela dei deboli”.
«Oggi è un giorno triste. Il Molise perde un pezzo importante della sua storia politica e del percorso che ha caratterizzato nella nostra regione la conquista della parità di genere. Sullo scranno più alto di Palazzo d’Aimmo, assessore regionale, presidente del Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso: in questi e in altri ruoli che ha ricoperto – ci vorrebbero pagine intere per elencarli – si è sempre distinta per competenza, equilibrio, affabilità, cortesia. Il suo mondo era il sociale, la sua ragione di vita la tutela dei più deboli: quello che ha fatto ha lasciato un segno positivo, significativo, indelebile. Il suo impegno, in tal senso, non è venuto mai meno, anche quando ha smesso con la politica attiva. Ai familiari giungano sentimenti di profondo cordoglio che esprimo a nome mio e dell’intero Molise». Così il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ricorda la figura e l’opera di Angiolina Fusco Perrella.
Francesco Roberti: “Protagonista della politica regionale e lungimirante nelle scelte”.
“La scomparsa di Angela Fusco Perrella addolora l’intero mondo politico. È stata tra le protagoniste attive della vita politica regionale, lungimirante nelle scelte per il proprio territorio. Ha vissuto intensamente la sua esperienza in Giunta e Consiglio regionale, lasciando una traccia indelebile del proprio percorso, caratterizzato dalla grande passione e dall’entusiasmo del mettersi a servizio della propria regione. Ha ricoperto i ruoli più importanti delle istituzioni regionali: consigliere regionale, assessore regionale e Presidente del Consiglio regionale, ruoli svolti sempre con grande rispetto per tutte le parti politiche. Una predilezione per il sociale, dopo aver terminato l’esperienza nelle istituzioni regionali, stava portando avanti una meritoria attività in favore delle famiglie, dei cittadini in difficoltà e delle persone con disabilità. Alla famiglia il cordoglio dell’amministrazione provinciale di Campobasso”.
Salvatore Micone: “Amministratrice fra la gente”.
Il presidente Salvatore Micone, dopo aver invitato il Consiglio regionale ad osservare un minuto di silenzio in ricordo dell’ex presidente dell’Assemblea legislativa e già assessore Angela Fusco Perrella, ha così voluto ricordarne la figura: “Un impegno continuo ed assiduo per i temi del sociale e della cultura, al quale ha affiancato la passione per la politica e la voglia di essere sempre e comunque tra e con la gente. La professoressa Angela Fusco Perrella ha mostrato, in ciascuno dei tanti e variegati incarichi pubblici e privati che ha ricoperto nella sua lunga vita lavorativa e istituzionale, sensibilità e comprensione per gli interlocutori, attenzione rispetto per i ruoli, voglia di capire, confrontarsi e misurarsi con le altrui posizioni politiche, determinazione a seguire i principi e i valori che hanno caratterizzato il suo impegno in iniziative e progettualità a sostegno degli ultimi, dei più sofferenti, del mondo del lavoro e delle problematiche socio-economiche della regione. Rispettata da tutti, sostenuta sempre da un vasto consenso popolare, Angela Fusco Perrella resta nel cuore di chi ha avuto modo di lavorare con lei e sfidarla, sempre con reciproca lealtà e rispetto, nelle tante competizioni elettorali che l’hanno vista protagonista. Al marito, ai figli e ai nipoti vanno le condoglianze di tutto il Consiglio regionale”.
Leontina Lanciano: “Aveva un occhio in più per gli svantaggiati”.
La Garante regionale dei Diritti della Persona, Leontina Lanciano, rivolge un pensiero affettuoso al già presidente del Consiglio regionale del Molise, incarico per la prima volta ricoperto da una donna in Molise, Angela Fusco Perrella, la cui morte ha destato profondo dolore e cordoglio. “Per me è veramente una perdita per la nostra regione. Ho avuto l’onore di lavorare con lei nel contesto di diverse iniziative per le pari opportunità e nell’ambito sociale, dove il suo contributo è stato enorme”, afferma Leontina Lanciano. Nello svolgimento della mia attività di Garante è ricorrente il suo pregresso impegno politico e istituzionale. Ritrovo spesso infatti il riferimento a numerosi e innovativi provvedimenti, presi a favori delle fasce più deboli, che portano la sua firma. Il suo sguardo sempre attento ai soggetti svantaggiati ha rappresentato una ricchezza per la comunità molisana nel solco di un prezioso lavoro di raccordo tra le istituzioni e il territorio. Il Molise non dimentica il suo lavoro e il suo impegno per una politica sociale attiva”.
Maria Domenica D’Alessandro: “E’ stata un esempio nella politica molisana”.
La politica molisana piange Angela Fusco Perrella, una tra le poche donne che hanno ricoperto ruoli importanti all’interno del Consiglio regionale, e non solo. È entrata a Palazzo D’Aimmo negli anni ’90: è stata assessore al Lavoro e presidente dell’Assise. Inoltre, è stata presidente del Conservatorio ‘Perosi’ di Campobasso. È poi stata investita di diverse altre responsabilità. “La sua determinazione – ha commentato la consigliera della Lega al Comune di Campobasso, Maria Domenica D’Alessandro – è stata di esempio. Aveva garbo, era sempre disponibile, cordiale, attenta alle sue funzioni, affezionata alla difficile politica che ha sempre caratterizzato questa regione e per la quale si spendeva instancabilmente. Si è, inoltre, occupata dell’ambito sociale, tenendo vivo il rapporto con la gente e rammarica immensamente sapere che se ne sia andata. La professoressa Perrella si è spenta oggi, all’età di 78 anni. La notizia si è diffusa proprio durante i lavori del Consiglio regionale, quella che per anni è stata la sua casa. A tutti i suoi familiari le più sentite condoglianze”.
Aldo Patriciello: “Donna dotata di equilibrio, professionalità e dinamismo”.
“Ho appreso con grande dolore la notizia della scomparsa di Angela Fusco Perrella, una donna che ha fatto della sua passione politica una ragione di vita e a cui si è sempre dedicata con grande trasporto e senso del dovere. Con Angiolina ho avuto la fortuna e il piacere di condividere la militanza politica e tante battaglie in Consiglio regionale: non potrò mai dimenticare la sua vitalità e le sue doti umane che ne hanno sempre fatto un punto di riferimento imprescindibile per tutto il territorio. Durante l’intero arco della sua carriera politica e professionale – sia come assessore e membro del consiglio regionale, che come stimata ed apprezzata insegnante – Angela Fusco Perrella ha sempre dato prova di grande equilibrio, estrema professionalità ed instancabile dinamismo: doti che le sono valse la stima e l’affetto di quanti l’hanno conosciuta in questi anni. Impossibile dimenticare la grande tenacia con cui ha sempre portato avanti il suo impegno nel sociale, al fianco dei cittadini e delle famiglie più bisognose. La sua scomparsa è una grande perdita per il Molise, mancherà tantissimo. Al marito, ai figli Carlo e Nicoletta e a tutta la sua famiglia vanno le mie più sentite e commosse condoglianze”.
Alfredo Ricci: “Donna di spessore. Sempre dalla stessa parte aiutando i deboli”.
Il presidente della Provincia di Isernia Alfredo Ricci, dopo aver appreso della scomparsa di Angela Fusco Perrella, esprime la propria vicinanza ai familiari e agli amici che hanno condiviso le sue passioni, i suoi ruoli politici e istituzionali. “Apprendo con emozione e commozione la triste notizia della scomparsa di Angela Fusco Perrella, donna e politica di spessore, capace di farsi valere per il suo stile garbato ma determinato, e con un’attenzione alle tante piccole o grandi esigenze dei cittadini e dei territori, che ne hanno caratterizzato l’impegno nell’amministrazione della cosa pubblica. Ma, soprattutto, in un tempo in cui la coerenza in politica iniziava a diventare una virtù sempre meno comune. Angela ha saputo essere sempre dalla stessa parte, e sotto due punti di vista: sempre nel centrodestra e sempre al servizio dei semplici, dei deboli, dei cittadini. Ho avuto l’onore e il piacere, soprattutto negli ultimi anni, di confrontarmi spesso con lei sulle prospettive politiche e di sviluppo della nostra Regione. E ogni colloquio con lei era occasione di apprendimento e di crescita. Lascia un vuoto enorme nel mondo politico regionale, nelle Istituzioni che ha saputo rappresentare ai massimi livelli in epoca in cui non c’erano le quote rosa ma c’era solo la capacità di affermarsi, e, soprattutto, nei cittadini che l’hanno stimata e le hanno voluto bene. Ai suoi familiari giungano le mie più sentite condoglianze”.
Giacomo D’Apollonio: “Figura di grande personalità e capacità”.
Il sindaco Giacomo d’Apollonio e l’intera amministrazione comunale di Isernia esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Angela Fusco Perrella, donna dalle indiscutibili qualità umane e figura di rilievo nella recente storia della Regione Molise, di cui è stata consigliere, assessore e presidente del Consiglio. «La scomparsa di Angela Fusco Perrella amareggia tutti i molisani – è stato il commento del sindaco d’Apollonio –. Il suo impegno nella politica e la sua proficua attività in ambito soprattutto sociale l’hanno fatta unanimemente stimare come figura femminile di grande personalità e di riconosciute capacità. Con sincero dolore partecipo al lutto dei familiari e mi unisco alla tristezza di coloro che l’hanno conosciuta e ne hanno apprezzato le straordinarie doti».
Salvatore Colagiovanni e Carla Fasolino: “Pilastro dei valori liberali”.
“Una notizia triste per la politica molisana. Oggi salutiamo una persona che ha scritto una pagina importante della storia politico-sociale del nostro Molise. Angela Fusco Perrella è stata politica di lungo corso, che nella sua lunga esperienza istituzionale è stata in grado di assicurare onestà, trasparenza, entusiasmo e passione per la politica. Diversi gli attuali esponenti delle istituzioni che sono cresciuti nella scuola politica di Angela Fusco Perrella, che è stata un pilastro dei valori liberali e della politica del centrodestra. Da presidente del Consiglio regionale del Molise è riuscita ad assicurare la giusta imparzialità a tutti i gruppi politici e dare spazio, in maniera equa, a tutte le parti politiche. Alla famiglia le più sentite condoglianze”. Gruppo Popolari per l’Italia al Comune di Campobasso
La Cgil Molise: “L’impegno sociale era il fondamento della sua esistenza”.
“La politica molisana oggi perde una donna che ha fatto dell’impegno sociale il fondamento della sua esistenza manifestando la capacità di andare oltre l’appartenenza ideologica e attenzionando nella sua azione la condizione delle fasce più deboli, dimostrando capacità di ascolto e grande sensibilità. La CGIL Molise partecipa al dolore della scomparsa di Angiolina Fusco Perrella e si stringe alla sua famiglia”
Il M5s: “Cercava di imporre le proprie idee nel rispetto di quelle altrui”.
“Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle in Regione Molise esprime cordoglio per la scomparsa di Angiolina Fusco Perrella, già consigliere, assessore e presidente del Consiglio regionale del Molise. Negli anni abbiamo potuto apprezzare il suo esempio di grande passione per la politica, accompagnata dalla sua ferma, positiva volontà di imporre le proprie idee, ma sempre nel pieno rispetto di quelle differenti e delle Istituzioni. Ai familiari di Angiolina Fusco Perrella giungano le nostre più sentite condoglianze”.
Michele Petraroia: “Volto nobile di una politica al servizio della collettività”.
“Dinamica, metodica, sensibile, appassionata e competente, Angela Fusco Perrella ha rappresentato il volto nobile di una politica vissuta come servizio, ispirandosi ai valori della Democrazia Cristiana e delle forze conservatrici europee. In tanti anni di impegno ha mantenuto sempre un profilo alto con un severo rispetto per le Istituzioni ed il massimo garbo verso ogni interlocutore. Tenace e attenta ha saputo interpretare con efficacia la propria funzione di rappresentante dei cittadini misurandosi sempre sul merito dei problemi senza preconcetti e tenendosi lontano da linguaggi inusuali, polemiche sterili o comportamenti scortesi. Ho avuto l’opportunità da avversario politico di confrontarmi più volte con Angela Fusco Perrella e pur nella diversità culturale ne ho sempre apprezzato lo stile, la preparazione e la correttezza. Al Molise, in uno degli snodi più difficili della sua storia recente, mancherà il contributo di pacatezza, studio analitico e compostezza di una Donna che ha amato la politica e servito i cittadini. Dai luoghi più lontani di un Sud scippato di ogni speranza, tra Basilicata e Calabria, dove da 3 anni opero nel sociale non senza difficoltà, mi unisco al cordoglio unanime espresso da più parti in ricordo di Angela Fusco Perrella”.