Turismo, in un anno raddoppiano le presenze sulla costa, superati i dati pre-pandemia. Ad aprile +1.248% di arrivi

Dati in forte crescita quelli registrati dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli nelle strutture alberghiere ed extralberghiere nel 2021: raddoppiate le presenze di turisti rispetto al 2020 e, addirittura, aumentate rispetto al 2019, prima della pandemia da Covid-19 che aveva fatto registrare, all’epoca, un buon risultato rispetto allo stesso periodo del 2018. Il turismo a Termoli nel semestre gennaio-giugno 2021 ha continuato a salire annullando i riflessi negativi del virus. I risultati registrati nei primi 6 mesi dell’anno in corso inquadrano al meglio il “trend” turistico. I dati complessivi in alberghi e strutture extralberghiere, italiani e stranieri compresi, registrano 41.172 presenze. Nello stesso periodo del 2020 le presenze sono rilevate in 21.312 mentre nell’estate 2019, prima dell’ondata pandemica, sono 40.855. L’aumento si rileva già a partire dalla primavera di quest’anno, da aprile 2021, a conclusione del lockdown, con il +1.248% negli arrivi complessivi (alberghi e residence con case vacanza e B&B) e il +560,01% nelle presenze. A maggio gli arrivi totali (italiani e stranieri) nelle strutture alberghiere ed extralberghiere sono attestati sul +477,9% e le presenze +231,0%. A giugno il dato complessivo (italiani e stranieri) in alberghi e non, rileva un +84,3% negli arrivi e +115% nelle presenze. Gli italiani che hanno soggiornato sono +81,1% negli arrivi e +108,7% nelle presenze; gli stranieri, invece, sono in netta crescita: +214% negli arrivi e +834,55% nelle “Termoli è divenuta una meta da raggiungere e visitare: questo viene confermato dai dati ufficiali delle presenze – dichiara Remo Di Giandomenico, Commissario straordinario dell’Aast. – Ora bisogna fare in modo che i servizi e le attività migliorino. Ognuno faccia la propria parte”.

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