«Ho tre obiettivi: azzerare il disavanzo, attuare il Patto per la salute, rendendo finalmente efficiente il Sistema sanitario, e porre fine allo strumento del Commissariamento». Lo dichiara, Donato Toma, presidente della Regione Molise e neo commissario alla Sanità regionale. «Il Governo Draghi – prosegue – mi ha dato ragione: il commissario alla Sanità in Molise deve essere il presidente della Regione. Le mie richieste sono state accolte e si è dimostrato che soluzioni diverse non sono efficaci. Adesso occorre recuperare il tempo perso e lavorare nell’unica direzione necessaria: tutelare il sacrosanto diritto alla salute dei molisani. Lo faremo di concerto, valorizzando tutte le professionalità del comparto sanitario e parasanitario, ascoltando, confrontandoci e decidendo. Al Governo ho già anticipato che presenterò delle richieste precise, con cronoprogramma e obiettivi. Subito: risorse economiche per azzerare il deficit, risorse umane per dare continuità e maggiore efficienza al servizio, sostegno da parte dell’Agenas. Il mio obiettivo è quello di porre fine allo strumento del Commissariamento entro la scadenza del mio primo mandato e ridare così alla Regione la potestà legislativa in materia sanitaria».
«Sono soddisfatto, tutti ricorderete le mie battaglie, con i Governi precedenti, per essere nominato commissario. Oggi abbiamo finalmente avuto ragione», conclude Toma.
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