Commozione e grandi apprezzamenti per la prima assoluta del film documentario “Terra sana per uomini sani” domenica scorsa al cinema-teatro di Casacalenda nell’ambito della rassegna MoliseCinema 2021. Il cortometraggio, prodotto dalla LILT CB e Città dell’Olio, con il patrocinio della LILT nazionale, nel contesto della “Maratona tra gli Ulivi” di fine giugno e realizzato dalla regista Ilaria Jovine che ha colto i valori di questa terra e li ha narrati in un avvolgente racconto, è stato un viaggio nel territorio molisano con l’aiuto:
• di Michele Tanno, agronomo e fondatore dell’associazione Arca Sannita, alla scoperta della qualità dei prodotti coltivati e dell’agricoltura compatibile con l’ambiente, alla ricerca delle radici e della storia del popolo molisano;
• di Pasquale di Lena, fondatore e presidente onorario dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, che assicura che è possibile “dialogare” con gli ulivi, perché ha raccontato la storia del territorio dove crescono e producono frutti dalle straordinarie proprietà nutraceutiche. Ha ringraziato la LILT per il “lavoro rivoluzionario” che svolge perché parlare di prevenzione e non solo di cura è una vera rivoluzione epocale;
• di Mirela, volontaria LILT CB e paziente oncologica, che ha permesso l’ingresso nella sua vita privata, raccontando le fasi di una malattia devastante come il cancro ma anche le difficili fasi della riabilitazione e della ricerca del benessere fisico e psicologico, che lei sta superando grazie anche all’aiuto della LILT, dei professionisti volontari LILT che operano presso lo Sportello oncologico dell’ospedale di Termoli ed al gruppo di vogatori “Le Maruzzelle” di Termoli, di cui fa parte.
“Terra sana per uomini sani” è tutto questo ma è anche molto di più. E’ la voglia di recuperare i valori della natura, di ritrovare la felicità nella natura, di portare avanti un’agricoltura nel rispetto della natura. Tutto questo in un’ottica di prevenzione oncologica in una stretta connessione tra sanità del territorio, qualità del cibo, corretta alimentazione, attività fisica, benessere psico fisico. “Sono orgogliosa – ha affermato Milena Franchella, presidente della LILT di Campobasso – di questo lavoro, di questo percorso che abbiamo fatto. Siamo partiti con i webinar nel mese di marzo, incontri a carattere scientifico, e siamo passati ad organizzare nel mese di giugno la Maratona tra gli Ulivi che ha voluto coniugare sport, salute e territorio, portando in giro per il Molise il messaggio dell’importanza della prevenzione. E adesso la presentazione di questo documentario che mi ha emozionato e commosso per la storia raccontata dalla nostra Mirela, per l’importanza dei valori colti da Pasquale Di Lena e da Michele Tanno.
Tutto parte da noi, dai nostri comportamenti e le scelte che facciamo per l’ambiente nel quale viviamo, perché la cultura della prevenzione appartiene a ognuno di noi. Ringrazio tutti i volontari LILT che con il loro impegno hanno permesso di portare a termine questo meraviglioso viaggio, ringrazio tutti i Comuni che hanno partecipato all’evento, ringrazio i sostenitori che hanno voluto finanziare tutto il progetto, ringrazio Ilaria che è riuscita a cogliere l’essenza della prevenzione oncologica ed ha mixato i sui capisaldi in una eterna maratona a staffetta dove salute, territorio e stili di vita si interscambiano continuamente”. L’associazione provinciale di Campobasso è già al lavoro per organizzare gli incontri in diversi comuni che hanno aderito alla Maratona tra gli Ulivi per la proiezione del docu-film della regista Ilaria Jovine e del video che racconta la cronaca della tre giorni.