Così come nella stagione d’esordio nella Techfind Serie A1, ancora una volta il planning del calendario non è dei più felici per La Molisana Magnolia Campobasso. I #fioridacciaio, infatti, complice l’Opening Day, abbracceranno i propri tifosi all’Arena non prima del 24 novembre e poi si troveranno davanti tutta una serie di bivi di non poco conto, non ultimo un trittico di sfide tra fine novembre ed inizio dicembre da far tremare le vene nei polsi.
EMPOLI… E POI
Con l’incrocio Empoli all’esordio già conosciuto ventiquattro ore prima, in mattinata dai competenti uffici della Federbasket e della Lega Basket Femminile è giunto l’intero disegno della stagione rossoblù. Che, al di là del preliminare di Eurocup a settembre, ad ottobre, successivamente alla sfida con le toscane, proporrà nell’ordine due trasferte in Lombardia (Costa Masnaga) e poi nel tempio del Madison di piazzale Azzarita a Bologna per incrociare la Virtus. Contro Sassari ci sarà la prima uscita all’Arena (il 24 ottobre), poi a chiudere il mese un altro confronto interno con Lucca ed il 6 novembre (prima della sosta per le qualificazioni europee) la trasferta di Broni. Al ritorno sul parquet inizierà un trittico da brividi con Venezia, Ragusa e Schio (avvio e fine in Molise), le sfide con le neopromosse Moncalieri (in Piemonte) e Faenza (tra le mura amiche) porteranno poi al match di Santo Stefano a Sesto San Giovanni e, al giro di boa il 2 gennaio del nuovo anno, la gara contro San Martino di Lupari. Per il ritorno, ovviamente, la sequenza delle contese sarà a campi invertiti con prima giornata infrasettimanale all’Epifania, una sosta a metà febbraio per le qualificazioni ai Mondiali di Australia, una fine di marzo con l’ultimo fine settimana dedicato alla Final Eight di Coppa Italia ed un avvio di aprile che, tra sabato 2 e mercoledì 6 definirà i verdetti della stagione regolare.
PLAYOFF E PLAYOUT
Per i playoff il format sarà quello di un accesso dedicato alle prime otto squadre con quarti all’insegna di un match tra andata e ritorno (in casa della meglio piazzata in campionato) con differenza canestri, semifinali con una serie sulle tre gare e finalissima al meglio delle cinque. L’ultima retrocederà in A2, dalla decima alla tredicesima – come nello scorso torneo – saranno chiamate ai playout secondo quella che è stata la formula già evidenziata nell’ultimo campionato.
L’UMORE DEL TECNICO
Aspetti che, nell’analisi complessiva di coach Mimmo Sabatelli, hanno tutti una casella ben precisa. «Senz’altro l’avvio è complicato – riconosce – se teniamo conto anche che, di fatto, la prima partita in casa sarà il 24 ottobre e che troveremo in quest’avvio già una candidata al vertice come Bologna e con altri team che hanno fatto bene nel campionato concluso, senza dimenticare la sequenza terribile tra Venezia, Ragusa e Schio. Ma del resto prima o poi le antagoniste vanno affrontate tutte. Con certezza dovremo essere pronti sin da subito cercando la giusta sintesi in un mese, un mese e mezzo di precampionato con un gruppo del tutto rinnovato nelle proprie senior. Entusiasmo e volontà però non ci mancano ed è da qui che ripartiamo con forza».