E’ una colonna portante della Chiesa molisana, uno che di strada ne ha fatta parecchia, passando per i “centri decisionali” del clero locale, mantenendo sempre un filo conduttore con la comunità di Ferrazzano. Don Giovanni Cerio, ex parroco del comune a pochi “passi” dal capoluogo, oggi taglia il traguardo dei 100 anni. Una vita spesa per la collettività, 74 anni di sacerdozio, 63 dei quali collaborando e ricoprendo ruoli importanti presso la Curia di Campobasso, fra cui quello di Cancelliere, Economo e Vicario. Esperienza e capacità di don Giovanni hanno condizionato tante scelte e iniziative in regione, insomma è stato un personaggio di peso, e non certo per il suo metro e novanta di altezza che caratterizza il suo aspetto, oggi un po’ acciaccato per via dell’età e di un recente incidente (una caduta) che gli sono costate la rottura del femore e una lunga riabilitazione.
La sua ispirazione è stata San Giovanni Bosco, considerato un protettore. Nota la sua grande devozione non solo per Gesù ma anche e soprattutto per la Madonna, Maria. Per rendere omaggio a don Giovanni Cerio è stata organizzata per questo pomeriggio, alle 18, nella chiesa di Santa Maria dell’Assunta, una Messa speciale a cui prenderanno parte l’attuale Vescovo della Diocesi di Campobasso-Bojano, Giancarlo Bregantini, l’ex Vescovo Armando Dini e don Angelo Spina, originario di Colle d’Anchise, attuale Vescovo della Diocesi di Ancona-Osimo e suo grande amico. Diverse le iniziative portate avanti da don Giovanni Cerio nei suoi anni, fra cui a Ferrazzano ricorda la costruzione dell’asilo di via Roma, attualmente destinato a casa di riposo per anziani e gestito dall’associazione L’Abbraccio, e la casa canonica in piazza Castello, successivamente ceduta e diventata oggi sede del Teatro del Loto.
(foto da youtube e Paolo Colesanti)