Far conoscere le problematiche dell’autismo alle amministrazioni locali al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica. “Senza fretta” è il messaggio che Lorenzo Cardone porta in giro per l’Italia insieme al papà Franco. A Termoli, ieri mattina, Lorenzo e il padre sono stati accolti in municipio dall’assessore alle Politiche Sociali Silvana Ciciola e da alcune assistenti sociali. Sono partiti da Pescara il 5 settembre e dopo Termoli toccheranno anche Barletta, Bari, Brindisi, Lecce, Taranto, Matera, Potenza, Salerno e infine Napoli. Lollo, così è conosciuto Lorenzo a Savigliano suo paese di origine, compie il suo tour in giro per l’Italia consegnando un gagliardetto che reca la scritta “Ambasciatore del saluto” insieme ad un braccialetto con la scritta “Be happy” e un messaggio fin troppo chiaro: “Una felicità doppia: quella di aver contribuito alla realizzazione di questo gioiello e quella di poterlo donare alle persone che incontro in questo viaggio, salutandole nel modo più happy che mai!”.
Lorenzo cerca di far capire a tutti che l’autismo è parte del mondo e non un mondo a parte, a Termoli ha trovato la piena disponibilità dell’assessore Silvana Ciciola con la quale è entrato subito in sintonia. E’ stato un incontro cordiale ed intenso nel quale Franco Cardone ha ringraziato tutti per l’accoglienza riservata al figlio che ha voluto salutare l’assessore Ciciola con un forte e caloroso abbraccio, ma anche ribadendo a suo modo che solamente con l’impegno di tutti sarà possibile eliminare quel velo di diffidenza che alcune persone hanno ancora nei confronti di chi è affetto da autismo. Una condizione che limita nel linguaggio e nella comunicazione ma, come nel caso di Lollo, non certamente nella voglia di vivere e confrontarsi giornalmente con tutti. Prima di lasciare Termoli Lorenzo ha avuto modo di visitare la città scattando diverse fotografie che ha subito pubblicato sulla sua pagina Facebook.