Continua incessante l’attività di prevenzione e repressione dei reati di natura predatoria posta in essere a Campobasso ed in provincia dalla Polizia di Stato e dalle altre forze di polizia. In particolare, numerosi sono, in questi giorni, i posti di controllo effettuati lungo le principali arterie del Capoluogo dalle pattuglie della Polizia di Stato, così come disposto dal Questore Conticchio. In tale ambito, nel pomeriggio di ieri 11 novembre, gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, durante un servizio di controllo del territorio, hanno fermato un’autovettura il cui conducente al momento del controllo ha destato sospetto in quanto in evidente stato di agitazione. L’uomo, dagli accertamenti effettuati, è risultato essere un cittadino rumeno di 33 anni, disoccupato e residente a Campobasso, con diversi precedenti per furto. Gli Agenti hanno quindi proceduto ad una perquisizione personale estesa poi al veicolo, da cui è emerso che all’interno dell’abitacolo erano occultati armi ed attrezzi atti allo scasso, tra cui coltelli, cacciaviti, punteruoli, nonché alcune tute e guanti da lavoro, oltre a numerosi guanti chirurgici, olio spray, una chiave alterata ed un palanchino, meglio noto come “piede di porco”. Gli oggetti, comunemente utilizzati dai cosiddetti “topi di appartamento”, sono stati sequestrati ed il cittadino rumeno è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Campobasso per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Inoltre, alcune sere fa, è stata rinvenuta a Termoli un’auto rubata a San Salvo (CH) e abbandonata dall’autore del furto dopo essere stato intercettato dalle pattuglie della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri impegnate nei servizi di controllo del territorio, che, ricevuta la segnalazione, si erano poste alla ricerca della vettura. L’autore del furto è riuscito a dileguarsi, ma l’auto è stata riconsegnata al legittimo proprietario. Il Questore Conticchio invita i cittadini a segnalare con tempestività, anche in forma anonima, la presenza di auto sospette o persone non conosciute come abitanti della zona.