All’Hotel San Giorgio a Campobasso, in occasione della Giornata Nazionale del Servizio Civile Universale, si è svolta la tavola rotonda sul tema: “Parità di genere e contrasto alle discriminazioni”. In collegamento streaming dal Parco del Gazometro di Roma, hanno partecipato all’evento anche la Ministra per le politiche giovanili, Fabiana Dadone; il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao; la Ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa; il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. Presente per gli indirizzi di saluto ad apertura dibattito, il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina.
“La giornata del 15 dicembre, istituita appositamente dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, come momento di riflessione e attestazione diretta di riconoscenza, da parte dello Stato e delle Amministrazioni locali, per l’impegno che tantissimi giovani profondono mettendosi concretamente al servizio degli altri, – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – deve anche fungere da appuntamento di verifica dei risultati conseguiti sul territorio locale dai diversi progetti condotti dagli operatori volontari, ad esempio nei Comuni del nostro Ambito Territoriale Sociale. Un impatto decisamente positivo per le comunità, quello offerto dai giovani volontari, e che in più riesce a essere, per gli stessi operatori del Servizio Civile Universale, uno strumento di crescita personale, umana e professionale che agisce da valore aggiunto nel processo di maturazione della società e delle giovani generazioni.
Ecco perché – ha aggiunto Gravina – il reciproco ascolto di opinioni ed esperienze, intorno a un tema sensibile e determinante per lo sviluppo della nostra società come quello della parità di genere e del contrasto alle discriminazioni, che la tavola rotonda organizzata oggi pone in essere, serve, oltreché a sensibilizzare l’opinione pubblica e a promuovere e diffondere i valori della solidarietà, dell’inclusione, del rispetto e della cura dei più fragili, anche a porre l’attenzione su come sia sempre più necessario fornire ai più giovani nuove forme di possibilità incentrate su una partecipazione attiva. Uno di questi strumenti è proprio il Servizio Civile Universale che nei fatti, per sua stessa concezione, è in grado di mettere in campo una compiuta parità di genere e una reale trasformazione sociale e culturale.” La tavola rotonda è stata moderata da Melina Marena, presidente dell’Agenzia Agorà, e ha visto gli interventi della professoressa Daniela Grignoli, docente di Sociologia dell’Università degli Studi del Molise, di Vincenzo De Marco, dirigente del Comune di Campobasso e direttore dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso, di Annarita Fagnano, già volontaria in servizio civile e oggi dipendente dell’Agenzia Agorà e OLP, (settore Assistenza; area d’intervento: Richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e umanitaria – minori non accompagnati), nei progetti SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) e Michele Cinelli, operatore volontario del progetto Stay Human.