“Il presepe più bello” è a Macchiagodena. Nella ex biblioteca comunale in piazza Ottavio De Salvio, tra affreschi di parole e calore di luci, fantasie di grandi e piccini, colori e valori immortali. Natività che pongono lo spettatore davanti a uno specchio in cui riflettersi, emozionarsi, raccogliersi. Tutti invitati a visitare l’esposizione presepiale ideata, organizzata e curata dalla Pro Loco territoriale, presieduta da Anita Manocchio. L’inaugurazione dell’evento, tenuta domenica 19 dicembre, alle ore 12, ha visto la presenza di tanti macchiagodenesi, di don Fabio Di Tommaso (parroco di Macchiagodena e rettore della Basilica di Castelpetroso), del sindaco di Macchiagodena, Felice Ciccone e dei rappresentanti della Pro Loco.
La mostra sarà visitabile fino al 6 gennaio 2022, nel rispetto delle ultime normative riguardanti le misure di contrasto alla diffusione del Covid-19 (Green Pass) e durante i seguenti orari: giorni feriali dalle ore 17 alle ore 19; domenica e festivi dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16,30 alle ore 19,30. «È stato veramente emozionante vedere tanti visitatori già un minuto dopo l’inaugurazione della mostra del presepe più bello organizzata nella nostra Macchiagodena – ha dichiarato la presidente Manocchio. – Il concorso della Pro Loco vede la partecipazione di decine di artiste e artisti. I visitatori saranno, inoltre, presi dall’incanto dell’allestimento, curatissimo e capace di portarci nell’atmosfera di Betlemme al pari del piccolo nostro borgo».
Una mostra presepiale in allestimento fino al 6 gennaio 2022, saranno i visitatori a decretare il presepe più bello esprimendo il proprio voto, sul posto, entro mercoledì (compreso) 6 gennaio. Il concorso della Pro Loco ha visto la partecipazione di artisti e non artisti di ogni età; a Macchiagodena sono esposte opere originali, lavorazioni di puro artigianato, creazioni artistiche dal profondo significato spirituale. La valutazione dei presepi sarà effettuata con anonima votazione. L’ideatore dell’opera vincente assieme alla famiglia (per un massimo di quattro componenti) godrà di un pranzo o una cena in un agriturismo di Macchiagodena. Come sempre, tutta la comunità pone massima attenzione alle iniziative benefiche, per questo c’è anche la possibilità di contribuire ad aiutare Domenico, un ragazzo che ha bisogno di cure specialistiche e all’avanguardia e che deve essere seguito in America per una patologia rara. La mostra servirà pure a raccogliere fondi per l’associazione “Insieme ce la faremo” nata per finanziare proprio il viaggio della speranza del quattordicenne Domenico.