I militari della Stazione di Isernia, al termine delle indagini svolte in relazione alla truffa subita da un giovane sui circuiti a pagamento online, sono riusciti ad identificare il responsabile di tale deprecabile comportamento che è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria. In particolare, il giovane aveva acceduto alla piattaforma “subito.it” poiché era interessato all’acquisto di una scheda video per personal computer ed aveva contattato il venditore su una utenza telefonica fornita dallo stesso, con il quale era stato raggiunto l’accordo e fissato il prezzo di vendita. Il bene acquistato veniva poi consegnato da un corriere a cui il giovane versava la somma pattuita di circa 300 euro e dopo aver aperto il pacco consegnato riscontrava che all’interno vi era materiale elettrico inutilizzabile e privo di valore economico. I militari sono risaliti all’identità del truffatore non nuovo a tali comportamenti disonesti segnalandolo all’Autorità Giudiziaria per le conseguenti responsabilità. Purtroppo il truffato non avendo scelto un sistema di pagamento e spedizione ufficiali si è esposto a tale azione maldestra che avrebbe potuto evitare seguendo invece il processo di acquisto consigliato dalla piattaforma, che trattiene il denaro inviato al venditore sino alla ricezione dell’oggetto per consentire l’immediato riscontro di quanto acquistato così evitando le note “truffe del pacco”.
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