Il “franco tiratore” alle Provinciali esce allo scoperto, Venditti lascia il M5s e approda in Forza Italia

Il consigliere comunale di Campobasso, Antonio Venditti, eletto nel 2019 a Palazzo San Giorgio nella lista del Movimento 5 Stelle ha comunicato di voler aderire al gruppo consiliare di “Forza Italia”, insieme al consigliere capogruppo Domenico Esposito, in ragione di “condivisioni progettuali che rendono possibile un nuovo percorso politico”. Ieri sera è giunta all’ufficio di presidenza del Consiglio Comunale e al presidente Antonio Guglielmi la nota di Venditti con la quale lo stesso consigliere comunicava di abbandonare il M5s. E’ lui, in sostanza, l’amministratore di Campobasso che aveva votato contro alle recenti elezioni provinciali a Palazzo Magno. “Non c’è nel nostro gruppo alcuno stupore riguardo alla scelta operata, a questo punto, dal consigliere Venditti – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina. – È una scelta che, dopo quanto accaduto con il voto espresso dallo stesso consigliere in occasione delle provinciali, avevamo in qualche modo fortemente auspicato, chiedendogli, visto che non l’aveva fatto prima del voto, che si palesasse apertamente se non altro per una questione di credibilità e onestà sua personale nei confronti degli elettori e del MoVimento 5 Stelle, nelle liste del quale, è bene ricordarlo, era stato eletto. – ha aggiunto Gravina – Accogliamo con tranquillità questo atto comunque tardivo e che non necessità di commenti ulteriori, giunto proprio alla vigilia della discussione, nel corso del Consiglio comunale di domani, dell’approvazione del bilancio di previsione 2022/2024. Un’approvazione che riteniamo di poter portare a termine, per il terzo anno consecutivo, rispettando le scadenze programmate dalla legge, a dimostrazione che la voglia, la volontà e la capacità di continuare a occuparci del bene comune, da parte di questa amministrazione e di chi la rappresenta, viene ancora prima di tutto e non tiene conto, come sempre dovrebbe giustamente essere, di interessi o vantaggi personali. L’approvazione del bilancio entro i termini stabiliti sarà, ancora una volta, un atto non solo di rispetto formale degli obblighi di legge, ma potrà generare per l’ente vantaggi di diversa natura.”

Exit mobile version