Perché adesso è sufficiente il tampone antigenico per entrare e uscire dalla quarantena? E’ una delle tante domande che in questi giorni si stanno chiedendo le persone, che dopo essere state abituate per mesi al giudizio “definitivo” del tampone molecolare rischiano ora di andare in confusione. Per tale motivo l’Asrem ha inteso rendere pubblico un vademecum con le nuove disposizioni al fine di fare chiarezza su regole aggiornate e comportamenti da adottare.
Quindi, perché è sufficiente il tampone antigenico per entrare e uscire dalla quarantena?
L’esplosione dei contagi che si è avuta nell’ultimo periodo, ha spinto il governo a modificare le indicazioni sulle modalità di esecuzione dei tamponi. Prima serviva un tampone molecolare, cioè quelli che ha fatto Asrem (e che continua a fare tuttora in quantità triplicate rispetto al passato). Erano l’unica indicazione valida e l’unica modalità di gestire quarantena, isolamento e tracciamento. Ora il governo ha dato il via libera anche agli antigenici. Pure il Molise, quindi, ha potuto usare questa modalità per consentire ai cittadini di effettuare un tampone. Lo stiamo facendo da qualche giorno, prevedendo una procedura informatizzata di comunicazione dei dati.
Dopo l’antigenico, devo fare anche il molecolare?
Al momento, da un punto di vista normativo e per la gestione del paziente, i due tamponi sono del tutto equivalenti. Resta, poi, una valutazione del medico di medicina generale quale sia la strada migliore da intraprendere.
Posso richiedere un tampone autonomamente?
Dipende. Se è un antigenico, basta recarsi in farmacia o nei laboratori autorizzati.
Se è un molecolare, la richiesta deve essere fatta dal medico di medicina generale (il medico curante) attraverso la piattaforma messa a disposizione da Asrem.
Posso fare un tampone ogni giorno o più volte al giorno, magari in farmacie diverse?
Ingolfare il sistema, con richieste di tamponi non necessarie, appesantisce il lavoro di tutti, ma non rappresenta alcun vantaggio per i cittadini.
Cosa succede se sono positivo ad antigenico in farmacia o in laboratorio autorizzato?
Essendo equivalente al molecolare, i dati vengono trasmessi in via telematica al Dipartimento di prevenzione di Asrem e si finisce negli elenchi delle persone in quarantena o in isolamento. Vanno seguite le nuove indicazioni su quarantena e isolamento, differenziate a seconda delle casistiche. Asrem ha messo a disposizione uno schema che le riassume per agevolare i cittadini.
Cosa succede se, dopo la positività e il periodo di quarantena/isolamento, risulto negativo ad un tampone antigenico?
I farmacisti e gli operatori dei laboratori caricano sulla piattaforma SIC (quella che usa Asrem, per intenderci) l’esito del tampone antigenico negativo. I medici del dipartimento di prevenzione di Asrem, attraverso la piattaforma, generano un certificato di guarigione che confluisce verso il portale TS (sistema tessera sanitaria). Questo portale, a sua volta, genera un nuovo green pass disponibile sull’app Immuni, sull’app IO o sul sito https://www.dgc.gov.it/spa/public/. Il nuovo green è detto di guarigione (come quello che vedete in foto) che ha validità di sei mesi.
Provo a chiamare il call center, non mi risponde mai nessuno.
C’è un sovraccarico di telefonate e le novità si accavallano. Bisogna anche distinguere le tipologie di problemi:
– se si hanno dubbi sulla quarantena/isolamento, bisogna seguire le regole che trovate sul sito di Asrem o rivolgersi al proprio medico curante;
– se si è in attesa di tampone molecolare, il call center di Asrem è a disposizione, tenendo in conto che il tampone viene programmato per essere effettuato al termine del periodo di isolamento/quarantena;
– se ci sono problemi con la parte green pass o vaccini, va contattato il call center dedicato al numero 0874-1866000
La collaborazione dei cittadini è fondamentale per lavorare tutti meglio ed evadere ogni richiesta.