Il Molise ha ospitato per la prima volta, nella splendida struttura termolese della “Salsedine”, il corso di Alta Formazione propedeutica ai prossimi Campionati della Cucina Italiana 2022 che si terranno nel mese di febbraio a Rimini e agli altri Campionati 2022 compresi quelli internazionali, a cura della Federazione Italiana Cuochi, area Sud. Un percorso che attraverso le aree geografiche di competenza si sviluppa in tutta Italia ma che vede, grazie all’interessamento organizzativo di Salvatore Turturo, presidente dell’Unione Regionale Cuochi Puglia, nonché vicepresidente della Federazione Italiana Cuochi Area Sud, e di Massimo Talia, presidente dell’Unione Cuochi Regione Molise, il Molise come punto di partenza ancora prima dell’Area Sud (Sicilia 11 gennaio, Sardegna 20 gennaio), area Nord (Seregno 18 gennaio). Circa 60 cuochi provenienti da Basilicata, Campania, Molise e Puglia hanno partecipato al Corso di Alta Formazione promosso dalla Federazione, onde permettere un’adeguata partecipazione dei team delle quattro regioni ai Campionati specifici di Cucina programmati per l’anno 2022.
Un corso che ha visto relatori di fama internazionale, quali i coach della Nazionale Italiana Cuochi, Deborah Fantini e Lorenzo Lacriola. Tecniche, sicurezza lavoro, tattica, igiene: questi i quattro pilastri del corso che, nel corso della mattinata, si è sviluppato in tre componenti quali: relazioni, pratica, degustazione. Appassionata la formazione che ha scaturito l’incontro con il cibo, debitamente molisano. I principi della tavola sono stati i paccheri ai frutti di mare ed il pappone termolese. Immancabile il vino Tintilia molisano ed i dolci tipicamente locali. Maestria, profumi, cibo, che connessi ad una splendida Termoli da mare d’inverno hanno reso merito ad una Federazione che, non dimenticando tradizioni e territorialità, non disdegna innovazione e presentazione adeguata dei piatti al fine di considerare il tutto in una visione paradisiaca dei contesti culinari di cui le eccellenze sono sempre le uniche vere condizioni e protagoniste. A Termoli tanti grandi nomi della cucina italiana per favorire l’innamoramento ai “fornelli” da parte di giovani motivati e decisamente rappresentati da una nutrita presenza. Alla fine della giornata, un brindisi e tanta comprensibile soddisfazione, per un risultato decisamente eccellente.