Prende il via il progetto pilota del Comitato Croce Rossa Italiana – Molise, unitamente ai due Comitati CRI di Campobasso ed Isernia, “Officine della Salute” con il supporto psicologico alle persone più fragili della regione. Un progetto che ha visto la sua nascita dalla grave emergenza sanitaria che, ormai, da due anni stiamo vivendo. Così il presidente CRI Molise, Antonio Vitarelli, durante la conferenza stampa: “Officine della Salute inizia, sul territorio molisano, come supporto psicologico alle persone che in questa pandemia sono state colpite dal Covid, ma anche per i bisognosi che necessitano di un primo ascolto psicologico. Un percorso che durerà, per ora, 18 mesi e che ci vede coinvolti come un filtro per poi indirizzare i richiedenti nelle varie attività e strutture esterne. Uno sportello d’ascolto che coinvolge i volontari insieme al supporto dei professionisti CRI Molise.” Già attivo il numero verde 800 065510 di risposta nazionale che poi provvederà a smistare le richieste alla regione territorialmente competente.
Continua la delegata tecnica regionale alla Salute, Paola Romano, referente del progetto: “Un sistema di supporto a quello che è il Sistema Sanitario Nazionale, per questo abbiamo fatto una valutazione del territorio molisano e, visto l’aumentare delle fragilità causate anche dalla pandemia, abbiamo presentato questo progetto relativo ad uno sportello d’ascolto.” Officine della Salute andrà, altresì, ad affiancare un progetto già avviato dal Comitato CRI di Isernia che, come dice il presidente CRI d’Isernia, Fabio Rea, “prevede visite ambulatoriali come quelle nefrologiche, neurologiche e cardiologiche che hanno già ottenuto un ottimo riscontro.” Mentre per il Comitato CRI di Campobasso, la presidente dott.ssa Maria Rosaria Sasanelli afferma che “Officine della Salute andrà ad implementare la nostra già capillare rete di supporto ai più fragili assistiti, già da diversi anni, con i pacchi alimentari.” I volontari saranno a disposizione della popolazione, anche con eventi informativi e promozionali nelle piazze principali dei maggiori centri molisani. Coinvolgimento anche da parte delle infermiere volontarie che aiuteranno in questo progetto, proprio come ha riferito l’ispettrice regionale Molise, Liliana Mattiacci: “Il Corpo delle Infermiere Volontarie sarà di supporto a queste attività, già ampiamente coinvolte in ambito della salute e metteranno la loro competenza a servizio dei più bisognosi.”