È stato pubblicato il Dpcm 17 dicembre 2021 riguardante la ‘Ripartizione del Fondo per la progettazione territoriale’ che assegna oltre 3 milioni di euro ai due enti provinciali e a 134 comuni molisani, in pratica tutti quelli con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti. A renderlo noto è Antonio Federico, portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera dei deputati, che annuncia le nuove opportunità a disposizione degli enti locali per concretizzare i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza. “Il Fondo per la progettazione territoriale – spiega il parlamentare – servirà a supportare i Comuni nella fase di progettazione, indispensabile per rispondere alla sfida del Pnrr e delle politiche di coesione, in sinergia con gli altri strumenti di supporto ora in fase di perfezionamento. Destinatari della ripartizione sono i Comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti, le Città metropolitane e le Province del Sud, con attenzione particolare alle aree interne. Per quanto riguarda il Molise – continua il deputato – sono stati assegnati 500.000 euro alla Provincia di Campobasso e 500.000 alla Provincia di Isernia, a cui si aggiungono oltre 2 milioni di euro destinati a quasi tutti i Comuni. Qualche esempio: per Isernia sono previsti 95.000 euro, 70.000 a Venafro, 50.000 a Larino e a Bojano, 20.000 ad Agnone. Previsto un finanziamento di 14.000 euro per i Comuni definiti ultraperiferici e tra i 17 e i 24.000 euro per tutti gli altri. Con queste risorse gli enti potranno indire concorsi volti ad acquisire i progetti con cui partecipare ai bandi finanziati dal Pnrr, dai Fondi strutturali europei e dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Per agevolare i Comuni nell’elaborazione di questi bandi, segnalo che sul sito dell’Agenzia per la Coesione territoriale sono disponibili gli schemi di bando tipo utili a partecipare ai concorsi di progettazione e idee, elaborati in collaborazione con l’Autorità nazionale anticorruzione”. Antonio Federico termina: “Ho sempre sostenuto che per lavorare al meglio i Comuni devono avere a disposizione risorse e strumenti. La ripartizione del Fondo di programmazione va in questa direzione e rappresenta un’altra azione di sostegno affinché le amministrazioni locali possano approfittare delle opportunità date dal Pnrr”.