Anche a Campobasso le principali sigle sindacali e numerosi dipendenti del trasporto pubblico locale hanno aderito allo sciopero nazionale per protestare contro il mancato rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale. “Saltate” diverse corse anche se sono state garantite alcune principali nel corso della giornata, mentre i lavoratori hanno manifestato in viale Elena, davanti all’assessorato ai Trasporti. Denunciati i salari “da fame”, considerati fra i più bassi d’Europa, ma anche gli standard di sicurezza che necessitano di essere rafforzati, come si è evinto proprio con le restrizioni anti Covid. Fra le richieste, dunque, il giusto riconoscimento per il personale, soprattutto dopo 2 anni di pandemia, durante i quali non si è mai fermato, e la necessità di riorganizzare il trasporto locale, rendendo ulteriormente strategico il mestiere degli autisti, limitando l’eccessiva circolazione di auto private, in particolare in centro. Nel pomeriggio di oggi i delegati hanno incontrato i rappresentanti della Regione per riprendere le trattative sul rinnovo del contratto.