Da Termoli a Isernia, sono diversi i sindaci che hanno preso parte al confronto fra amministratori comunali tenutosi a Trivento per raccogliere timori e proposte di tutti, al fine di stabilire una strategia comune contro il paventato aumento delle tariffe dell’acqua, stabilito con delibera dal CdA di Molise Acque e avente effetto retroattivo dal 2016. Il “padrone di casa”, Pasquale Corallo, si è fatto dunque portavoce della problematica che potrebbe avere conseguenze sulle tasche dei cittadini, già condizionati dalla crisi energetica in corso. Al momento si è preferito scegliere la via politica, “diplomatica” se si vuole, per provare ad arrivare ad una soluzione, per la quale lo stesso Corallo si è definito ottimista. La richiesta comune è il ritiro della delibera e dunque sarà sollecitato l’incontro con i vertici Egam e il presidente della Regione, Toma. Nel frattempo verrà proposto un accesso agli atti preventivo. Qualora non ci fosse una pronta risposta o le disposizioni assunte non dovessero cambiare, i sindaci procederebbero con una ferma opposizione seguendo le vie legali.
“Ciarlatani”, Silvio Orlando chiude la stagione degli spettacoli al Teatro Savoia
SILVIO ORLANDO in CIARLATANI di Pablo Remón traduzione italiana di Davide Carnevali da Los Farsantes e con (in o.a.) Francesca...
Leggi tutto