Hanno tentato di introdursi nel piccolo parco eolico situato nel territorio di Lucito, che in più occasioni ha fatto gola ai ladri di rame. Ma i malviventi, che evidentemente stavano agendo dopo essersi assicurati, in quell’istante, dell’assenza di forze dell’ordine nei paraggi, non avevano fatto i conti con la vigilanza privata Pegaso, che negli ultimi mesi è stata “commissionata” da Comuni e privati a causa dell’escalation di furti soprattutto nei piccoli centri. L’episodio intorno all’una, in piena notte.
Il vigilante in postazione fissa, durante la perlustrazione, ha notato un’auto sospetta nei pressi dell’impianto eolico e una volta avvicinatosi per verificare i motivi di quella presenza è stato aggredito e distratto attraverso il lancio di materiale e bastoni in possesso ai malintenzionati, che subito dopo si sono dati alla fuga, mentre il vigilante ha immediatamente allertato i “rinforzi” della Pegaso e i Carabinieri. I militari, una volta sul posto, hanno potuto verificare il tentativo di furto, mirato ad asportare cavi di rame dall’impianto. Non è la prima volta che il parco eolico è stato preso di mira dai malviventi. La collaborazione fra vigilanza privata e forze dell’ordine anche in questo caso si è dimostrata proficua.