Il campionato mondiale di MotoGP è iniziato solo qualche settimana fa, eppure le speranze per un successo di un pilota italiano sono aumentate sensibilmente. La vittoria di Enea Bastianini nel primo Gran Premio del Qatar sembra aver già smosso qualche equilibrio. Al momento è lui il primo della classe nella graduatoria generale, nonostante l’11° posto nella seconda gara, disputata in Indonesia. Deve ancora ingranare il campione in carica Fabio Quartararo, che il 20 marzo scorso è arrivato 2° firmando anche il giro più veloce. Insomma, questa stagione è cominciata con più di qualche sorpresa. Valentino Rossi non corre più, ma forse la bandiera tricolore ha appena trovato qualche nuovo degno rappresentante per poter arrivare ad essere sventolata sul podio.
Vediamo allora i nomi nel dettaglio. La Ducati punta tutto su Francesco Bagnaia, che l’anno scorso giunse al 2° posto dietro a Quartararo. Il francese rimane anche quest’anno il favorito assoluto per la vittoria finale, come si può evincere dalle analisi degli addetti ai lavori, degli esperti di pronostici e statistiche o dalle previsioni di un portale di scommesse sportive. Tra gli italiani, però, il più quotato è proprio “Pecco”, che ha vinto 4 Gran Premi nella scorsa edizione del Motomondiale. Bagnaia potrebbe giocarsela più con Marquez che con Quartararo, ma nelle prime 2 gare ha raccolto finora solo un punto.
Franco Morbidelli si sta comportando piuttosto bene. Stiamo parlando di uno dei piloti più esperti della classe regina, che qualche tempo fa era arrivato anche sul podio. Morbidelli deve riscattare il 17° posto dell’anno scorso, ma sono in tanti a godere maggiormente del favore dei pronostici: Zarco, Pol Espargaro, Rins, Binder, Mir, Oliveira, Martin. A parte quest’ultimo, non a caso, al momento gli sono tutti sopra in classifica. Oggi sarebbe forse un po’ azzardato pensare a un trionfo di Morbidelli dopo l’ultimo Gran Premio del 6 novembre, a Valencia.
Ancora minori le chance di vittoria per Luca Marini, fratellastro di Valentino Rossi, che si trova solo alla sua seconda stagione in MotoGP. Finora il rendimento non è stato certo esaltante, l’anno scorso il miglior risultato si tradusse in un 5° posto al Gran Premio d’Austria, mentre nel Motomondiale attuale sono stati raccolti appena 5 punti in 2 gare. Certo, siamo ancora agli inizi, ma difficilmente sarà Marini l’outsider di questa stagione. Da decifrare anche il futuro di Andrea Dovizioso, altro veterano della massima categoria, ma ancora a secco di titoli mondiali. Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio, al contrario, sono addirittura all’esordio quest’anno e non fanno testo.
Insomma, ad oggi sono Bastianini e Morbidelli ad avere le maggiori possibilità di successo tra i piloti italiani, proprio come suggerisce la classifica del mondiale in corso, tra l’altro. Entrambi hanno vinto finora solo un titolo in Moto2, ma il secondo vanta un po’ di esperienza in più in MotoGP. Va da sé che il tempo per sovvertire qualsiasi pronostico c’è tutto, ma obiettivamente sarà molto complicato vedere un italiano capeggiare in questa edizione del Motomondiale. Il solito Quartararo ha solo pochi punti di svantaggio rispetto alla vetta della classifica ed è probabile che nelle prossime settimane completi già la sua risalita.