I consiglieri Micaela Fanelli e Vittorino Facciolla hanno presentato una proposta di legge regionale concernente: “Promozione dell’istituzione delle comunità energetiche e di auto consumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente sul territorio regionale”. La pdl mira a promuove la costituzione di gruppi di auto-consumatori di energia rinnovabile (che agiscono collettivamente) e di comunità energetiche al fine di superare l’utilizzo del petrolio e dei suoi derivati e di favorire la produzione e lo scambio di energie prodotte principalmente da fonti rinnovabili sperimentando e promuovendo nuove forme di efficientamento e di riduzione dei consumi energetici anche al fine di prevedere l’indipendenza per quanto riguarda i consumi di gas. L’articolato specifica che i membri della comunità e dei gruppi di autoconsumo collettivo da fonti rinnovabili partecipano alla generazione distribuita di energia e all’esecuzione di attività di gestione del sistema di distribuzione, di fornitura e di aggregazione dell’energia a livello locale. Obiettivo principe è l’autoconsumo dell’energia rinnovabile prodotta dai membri della comunità, nonché, eventualmente, l’immagazzinamento dell’energia prodotta, al fine di aumentare l’efficienza energetica e di combattere la povertà energetica mediante la riduzione dei consumi e delle tariffe di fornitura. Nello specifico – si legge ancora nell’iniziativa legislativa – le comunità energetiche: a) condividono la generazione e il consumo di energia tra i propri membri; b) possono partecipare alla distribuzione, alla fornitura, al consumo, all’aggregazione, allo stoccaggio dell’energia, ai servizi di efficienza energetica, o fornire altri servizi energetici ai suoi membri o soci, con l’obiettivo principale di fornire benefici ambientali, economici o sociali a livello di comunità ai suoi membri o alle aree locali in cui opera; c) possono stipulare convenzioni con l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (di seguito ARERA), al fine di ottimizzare la gestione e l’utilizzo delle reti di energia e l’accesso non discriminatorio ai mercati dell’energia. La Regione, inoltre, nel promuovere, sostenere e favorire la diffusione sul territorio delle comunità energetiche ed i gruppi di autoconsumo collettivo da fonti rinnovabili, per l’esercizio 2022, prevede un sostegno straordinario alla realizzazione di attività correlate alla costituzione delle comunità stesse. Istituito, poi, un Tavolo tecnico permanente per la riduzione dei consumi energetici che vede coinvolti il territorio, i principali portatori di interessi di settore, i distributori di energia, le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale, l’Associazione nazionale comuni d’Italia (ANCI) e l’ALI (Legautonomie) e le associazioni di protezione ambientale. Il testo della proposta di legge passa ora all’esame della Commissione permanente competente per materia che, conclusa l’istruttoria ed espresso il parere di rito, la invierà all’attenzione del Consiglio regionale per le determinazioni conclusive.
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