Nel giorno dedicato alla Festa dell’Europa (9 maggio), l’Università delle Generazioni ritiene che Agnone possa candidarsi a “Città italiana della Cultura” o addirittura a “Città europea della Cultura” per il primo anno utile. E’ risaputo come e quanto sia stata decantata come “l’Atene del Sannio” ed effettivamente possiede i presupposti, a 360 gradi, per poter concorrere al riconoscimento, poiché ha sempre prodotto cultura e civiltà come se fosse una città con un maggior numero di abitanti, con forme e contenuti molto originali. “Sarebbe opportuno – afferma Domenico Lanciano, responsabile dell’associazione – che si costituisse un apposito comitato per valutare la proposta, effettuare un inventario sulle caratteristiche richieste da entrambi i concorsi e, principalmente, chiamare a raccolta tutti gli agnonesi residenti dentro e fuori i confini comunali al fine di contribuire con idee, conoscenze e lungimiranze al conseguimento dei almeno uno dei prestigiosi titoli. A volte, la fortuna aiuta gli audaci. E, comunque andrà, sarà un successo, poiché per qualche anno Agnone avrà una maggiore la visibilità nazionale e/o europea, mentre tutto il lavoro di preparazione resterà utile per un rilancio complessivo del comprensorio e dell’intera regione Molise”.
Congratulazioni alla neo dottoressa Caterina Calardo: 110 e lode con tesi su un museo dedicato alla pandemia da Coviv-19
Congratulazioni alla dottoressa Caterina Calardo per il brillante conseguimento della laurea magistrale con lode Alla presenza di genitori, fratelli e...
Leggi tutto