A Larino, gli alunni della scuola primaria “A. Magliano” hanno incontrato i Carabinieri della locale Compagnia. Nella giornata scolastica i militari hanno consegnato ai ragazzi un diploma, dal valore simbolico, a conclusione di una serie di incontri tenuti durante l’anno scolastico riguardo il tema della “sicurezza stradale”. La giornata si inserisce all’interno del progetto nazionale dell’Arma dei Carabinieri “Contributo alla cultura della legalità” durante il quale i militari hanno incontrato, nelle varie scuole del territorio, gli alunni di ogni ordine e grado per parlare di sicurezza e legalità. La giornata presso l’istituto “A. Magliano” si è svolta all’esterno del comprensorio ed ha visto la partecipazione di oltre cinquanta bambini i quali, durante l’evento, hanno letto filastrocche e poesie da loro stessi composte, aventi come tema la sicurezza stradale.
Il bimbo e la strada/Dice il bimbo: quando per la strada cammino a piedi/tengo al destra del marciapiede./Se il marciapiede però non c’è,/vado a sinistra;/è meglio per me./Se attraverso, mi guardo intorno./Non gioco in piazza durante il giorno/in bicicletta vado pianino,/sempre alla destra come un omino./Le norme io so di circolazione/e ai segnali faccio attenzione./Or che son grande e vado a scuola/so che di vita ce n’è una sola./Perciò la voglio ben conservare/e dai pericoli allontanare.
I segnali stradali/Di sicuro hai già guardato per le strade della città,/nei paesi nelle campagne e in molte località,/dei cartelli da osservare con attenzione particolare,/ sono rossi gialli e blu e li puoi vedere col naso all’insù/possono essere formati da cerchi, triangoli o quadrati/e ti vogliono dire come ti devi comportare/stai attento!/ dicono i segnali triangolari rossi/ci possono esser dei pericoli anche molto grossi!/ puoi andare dicono i segnali blu e sei sicuro di far giusto anche tu!
Entusiasti dell’iniziativa, i ragazzi hanno aperto la giornata cantando l’Inno di Mameli e ricordando i momenti più salienti degli incontri svolti con i Carabinieri. I segnali di pericolo o quelli di obbligo sono entrati nel patrimonio linguistico dei più piccoli, perché l’importanza dell’educazione stradale contribuisca anche nei bambini ad un atteggiamento mentale sempre più basato sulla sicurezza e sulla legalità. Presente alla consegna dei diplomi il preside Antonio Vesce, entusiasta dell’iniziativa che ormai da diversi anni si replica con successo all’interno delle classi primarie. Foto ricordo e video hanno immortalato la giornata, arricchita nell’occasione anche dalla presenza della nuova Alfa Romeo Giulia, da poche settimane in dotazione all’Arma ed ammirata dai ragazzi durante l’evento. Al termine i militari hanno donato ai ragazzi delle penne con il logo dell’Arma perché tengano sempre a mente che lo studio e la cultura sono alla base di ogni gesto della vita.