Con uno speciale ultimo giorno di scuola gli alunni di San Giuliano di Puglia hanno salutato insegnanti e genitori congedandosi dalle aule e dai banchi del plesso scolastico dell’Ist.to Omnic.vo di Santa Croce di Magliano. Una toccante cerimonia ha, infatti, segnato per loro la fine di un anno di studi e l’inizio delle attese e meritate vacanze. In occasione dell’ormai prossimo ventennale del sisma che nell’ottobre del 2002 colpì con violenza quella zona del Molise, arrecando terribili lutti proprio tra gli studenti della locale scuola materna, elementare e media “Francesco Jovine”, il Reparto Carabinieri Biodiversità di Isernia, in collaborazione ed accordo con le autorità scolastiche, l’Amministrazione comunale ed il Comitato delle vittime ha voluto rendere omaggio alla memoria delle 27 giovani vite, “Gli Angeli di San Giuliano”, recise dalla furia della Natura e dalla incuria dell’Uomo e della insegnante deceduta, anch’ella nel drammatico crollo dell’edificio scolastico.
La manifestazione, nata nell’ambito dell’adesione dell’Istituto al progetto nazionale di educazione ambientale “Un Albero per il Futuro” (iniziativa promossa dai Carabinieri Forestali presso tutte le scuole d’Italia con lo scopo di creare un grande “bosco diffuso” per la difesa dell’ambiente e della legalità) ha visto gli studenti di San Giuliano, quasi tutti legati da vincoli di parentela con i bambini deceduti nel terribile sisma, impegnati nella messa a dimora di 28 alberi, uno per ciascuna delle vittime, in un’area in prossimità del nuovo istituto scolastico che, in tal modo, risulterà anche recuperata e riqualificata. “Un primo nucleo di piante donate dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Isernia”, ha affermato il Comandante, Col. Federico Padovano, nel suo intervento di saluto, “che potrebbe divenire negli anni un ideale bosco della memoria per non dimenticare quella tragedia e ricordare agli studenti che si avvicenderanno nella loro cura di rispettare sempre la Natura e l’ambiente per godere appieno di una vita sana e prospera”.