Il volume di denaro giocato in Italia nel 2020, secondo i dati del “libro blu” dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è di 88,38 miliardi di euro. Mentre la raccolta pro capite, calcolata sulla popolazione maggiorenne residente in Italia censita dall’ISTAT, è pari a circa 1.760 euro all’anno. In particolare il Molise risulta la regione con la più alta densità di apparecchi per abitante: 1 ogni 165 abitanti. A fronte di questi dati, vista la continua richiesta di intervento e l’assenza delle istituzioni, da Termoli le associazioni Konsumer e Casa dei Diritti hanno attivato il numero verde 800 661 501, un centralino gratuito attivo per 6 giorni alla settimana da telefono, pensato per entrare in contatto diretto con le persone che sono vittime di gioco d’azzardo patologico. Al numero verde risponderà personale formato per accogliere le richieste, dare informazioni e mettere in contatto “chi ha bisogno”, quindi famiglie e giocatori, per un primo approccio telefonico con una rete di professionisti (psicologi) ma anche esperti per il superamento delle crisi di sovraindebitamento. L’obiettivo è quello di intervenire sui due fronti: psicologico, per sostenere le vittime di ludopatia ed aiutarle ad uscire dal tunnel; economico, perché la ludopatia causa perdite spesso disastrose per le vittime e le loro famiglie, spingendo ancora di più i giocatori patologici in una crisi profonda dalla quale è molto difficile uscire e che in molti casi spinge verso usurai e persone prive di scrupolo. “Se lo strumento del numero verde nazionale 800 661 501 cui si unisce la mail tiscolto@lacasadeidiritti.it sarà un metodo di aiuto-sostegno e riduzione della pratica del gioco di azzardo patologico lo vedremo solo nel tempo, la speranza è che le amministrazioni locali, cui va il nostro appello, lo utilizzino mettendo a disposizione le loro conoscenze, i loro servizi sociali per consentire, tutti insieme, in collaborazione con le associazioni promotrici, di contrastare una pratica che impoverisce ancora di più il nostro importante tessuto sociale”, dichiara Laura Venittelli della Casa dei diritti. Alla presentazione del progetto, nei locali della sala stampa della Camera dei deputati, hanno partecipato il presidente di Konsumer Italia, Fabrizio Premuti, la presidente di Casa dei Diritti, on. Laura Venittelli ed il vice presidente nazionale dell’associazione Sos dei Commercialisti Cattolici che hanno rimarcato l’importanza del terzo settore in Italia, in un momento assai delicato per la tenuta sociale del nostro Paese e la necessità di favorire, da parte delle istituzioni nazionali e regionali, le attività dei volontari che spesso suppliscono, con il loro lavoro (come nel caso del servizio civile Help Ludopatie), i compiti del Servizio Sanitario. Alla conferenza stampa ha poi fatto seguito una tavola rotonda, moderata dal dott. Leonardo Cecchi a cui hanno partecipato il dott. Alessandro Paglia, direttore Ufficio Progetti e Europa di Ali Autonomie, la dott.ssa Simona Neri rappresentante di Anci nell’Osservatorio Nazionale per il Gioco di Azzardo Patologico, Antonietta Ciaramella, prima firmataria della legge sul contrasto alla ludopatia della Regione Campania, Emanuele Cangianelli direttore Relazioni Istituzionali HBG gaming per affrontare le tematiche nazionali, quali l’esigenza di una legge quadro per il contrasto alle ludopatie, il contrasto al gioco illegale e la grande opportunità del numero verde per l’emersione della problematica in un paese, l’Italia, che vede le giocate legali ai numeri sopra descritti e che, purtroppo, registra una forte impennata dei sistemi illegali di gioco alimentate dalle MAFIE.
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