Giù la maschera. Due podi, un solo numero: 1.
“Avevamo tutti radici profonde che non ci hanno mai fatto dubitare del traguardo da raggiungere”
Un’immagine, una frase che in poche parole racchiude infiniti racconti e che descrive l’anima del nuovo progetto contro la violenza sulle donne affidato alla KARISMA, concessionaria di pubblicità molisana.
Il cliché fonetico sembra già noto ma l’idea e il significato sono completamente originali. E piacciono. Al punto da finire in prima pagina insieme alla fotomodella che guida il riscatto delle donne, Ludovica ROSSINI, che celebra così il suo primo successo. Il personaggio che interpreta è l’unica che rivela il suo vero volto.
Il general manager di Karisma, Daniele NOTARDONATO, non nasconde la sua soddisfazione per il risultato e per la potenza comunicativa del messaggio contenuto nel progetto nell’ambito di un tema così delicato, profondo, affascinante.
“Abbiamo fatto del nostro meglio”, afferma, “mettendo insieme persone comuni, i volti della dignità”. E ancora: “Nel realizzarlo ho dovuto spegnere le luci della vita per far vedere le tenebre della violenza, le molteplici forme che non hanno confini. La violenza sulle donne è una tematica importantissima e di estrema attualità, purtroppo un retaggio culturale mai oltrepassato malgrado le numerose battaglie intraprese: psicologica, fisica, sessuale. La parola “FINE” sembra ancora un lontano miraggio. Anche le ragnatele hanno assunto un ruolo importante: l’abbandono, il tempo che passa, fatto di ribellioni, di lotte, per rivendicare prima di tutto il rispetto della donna in quanto essere umano”.
La violenza esiste e va affrontata a testa alta, non solo riconosciuta. Insieme. Ma spesso il primo passo per essere aiutate e salvate deve farlo chi la subisce. Per questo, giù la maschera.