Con assemblea dello scorso 1° settembre 2022, in occasione della approvazione del bilancio consuntivo 2021, Assoporto Termoli ha provveduto ad avvicendare i suoi vertici, come da Statuto. Si tratta ormai del settimo anno di attività, nel corso della quale l’associazione è stata presente nei diversi tavoli istituzionali riguardanti il sistema Porto di Termoli. L’assemblea è stata, come di consueto, occasione di confronto e di valutazione dei risultati raggiunti. Per l’anno 2022/2023 il presidente della associazione, che conta oggi 24 operatori associati, è Domenico Guidotti, operatore in costante crescita ed attivo nei servizi marittimi e nel trasporto passeggeri. Vice presidente è Basso Cannarsa, importante operatore del settore pesca nonché rappresentante di categoria, oltre che presidente uscente della associazione.
“In un momento di forte difficoltà per le imprese, a livello nazionale ed europeo – afferma l’associazione, – in ragione delle emergenze globali che stiamo vivendo ormai dal 2020 (prima la pandemia – non ancora finita – e adesso il conflitto Russo-Ucraino con le sue pesanti conseguenze sul costo degli approvvigionamenti energetici), rende ancor più necessaria rafforzare le realtà associative. Venendo alle specificità del nostro ambito, se si esclude il disegno del nuovo Piano Regolatore Portuale (la cui attuazione è tutt’ora ferma), in questi anni non abbiamo osservato una vera considerazione unitaria del nostro porto, come centro di multi-servizi ed attività, ma un procedere a strappi con interventi, anche utili, ma scollegati da una visione unitaria. Vedremo adesso che succederà con la recente inclusione dello scalo nella Autorità di Sistema del Mare Adriatico Meridionale, e della perimetrazione ZES. Nel breve incontreremo i vertici della AdS, già molto disponibili all’ascolto. Dunque i nuovi vertici proseguiranno nell’impegno profuso fin dalla costituzione della associazione, che oggi, a distanza di anni, costituisce punto di riferimento per tutti gli attori preposti al sistema porto”.