La nuova stagione è alle porte, ma sul fronte del nuoto in acque libere la Hidro Sport continua a mettersi in mostra e lo fa con il proprio ‘caimano’ Giovanni Oriente che, dopo l’exploit di Vieste di sette giorni prima sui 2,6 km, ha centrato il successo di categoria – ed il sesto posto assoluto – anche a Taranto nella seconda tappa del circuito ‘Dominate the water’, con una starting list da brividi presente nella prova sui tre chilometri.
Da parte sua, l’alfiere gialloblù ha fatto gara di testa menando le danze salvo poi vedersi a fare i conti con lo ‘spalla a spalla’ degli ultimi trecento metri che l’ha risucchiato un po’ dietro.
Per il portacolori del team del capoluogo di regione un tempo di 36’25” in una gara in cui il campione mondiale ed europeo nelle acque libere Gregorio Paltrinieri (alfiere delle Fiamme Oro) ha dovuto ‘accontentarsi’ del terzo posto in 34’30” (com’era avvenuto il giorno prima nella prova sul miglio) dietro l’accoppiata della Marina Militare composta da Andrea Filadelli e Matteo Furlan, divisi tra loro da appena tre secondi (34’03” il primo, 34’06”).
La prova per gli assoluti – sulla distanza dei tre chilometri – si è svolta con una starting list selezionata: sedici elementi al maschile, otto al femminile, hanno concluso la propria fatica (ventisei erano gli iscritti) per un evento che ha celebrato nuovamente gli specialisti delle correnti.
Del resto, la kermesse si è svolta nell’area del canale navigabile della rada di Mar Grande della città jonica con tanto di passaggio sotto il ponte girevole ed ha rappresentato anche una sorta di test generale per la città in vista dell’edizione 2026 dei Giochi del Mediterraneo che sarà ospitata proprio a Taranto.
Ka kermesse pugliese aveva preso il via già al venerdì presso il castello Aragonese con l’apertura del vilaggio degli atleti con tanto di rinfresco. Poi, al sabato, oltre al miglio, c’è stato spazio anche per la staffetta 4×750 metri ed un evento per gli amatori.